Il presidente del Consorzio Luca Corazza è stato sentito da Damiano Montanari per Stadio. Un estratto dell'intervista.

"Il debito fiscale e previdenziale è stato stralciato per un totale di 1,7 milioni di euro, i debiti rimanenti sono stati rateizzati. Tutti i fornitori che avanzano crediti saranno pagati da qui a primavera. Non ci sono crediti di fornitori che sono stati stralciati. La Fortitudo è sicura al 100%, questo è un messaggio che va comunicato chiaramente ai tifosi e a chi vuole entrare a far parte del consorzio: chi lo fa adesso, non entra per pagare i debiti pregressi, ma per dare un contributo alla crescita del progetto Fortitudo.
Tornare in Serie A è l'obiettivo di tutti. Adesso abbiamo bisogno di sistemarci, di recuperare il rapporto con la città dopo un anno diffcile; bisogna ritrovare la serenità di lavorare. Più che di transizione, questo è un anno di ricostruzione.
I soci? I 34 attuali rispetto alla cinquantina di giugno si spiegano con l'estate diffcile che abbiamo trascorso. Fino a quando non è stato omologato l'accordo di ristrutturazione del debito, qualcuno è stato intimidito nel continuare il suo percorso nel consorzio. In quel momento era legittimo che si potesse avere paura, perché la situazione era molto diffcile. Adesso invece siamo assolutamente sereni. Adesso per entrare nel consorzio è necessario versare 10.000 euro di capitale più un impegno variabile con un contratto triennale di sponsorizzazione.
Andare via da Via Giacosa? C'è un'ipotesi, ma niente è stato ancora deciso. Comunque è probabile che andremo via da lì, potrebbe avvenire anche in questa. Ne stiamo parlando"


(foto Fortitudo 103 - Valentino Orsini)

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