PALA ARTI GRAFICHE REGGIANI, OZZANO DELL’EMILIA – I New Flying Balls disfano, costruiscono una rimonta da -20 completata nel finale e, proprio negli ultimi istanti, cedono all’OraSì Ravenna, vittoriosa 93-88. Non basta una partita maiuscola di Abega, che porta in dote 31 punti alla causa.

Coach Conti opta per uno starting five composto da Bechi in tacca bassa, con Abega, Cortese, Bastone e Filippini.

Comincia a suon di triple, la partita di Ravenna: i romagnoli vanno a segno con Ferrari, Paolin e Panzini; Ozzano, a sua volta, risponde con tre canestri dentro l’area che ne decretano uno svantaggio di tre punti quando siamo quasi a metà frazione. Sul 6-11, Abega straccia per la prima volta la retina dalla lunga distanza, aprendo così un breve periodo in cui Paolini e Filippini si rispondono per piazzare il parziale sull’11-14. Un vantaggio che è destinato ad aumentare, sino al 12-19, quando coach Conti chiama il primo time-out della gara: il nell’assist di Paolin per Onojaife, con la tripla dello stesso Paolin poco dopo, conferma il momento romagnolo, culminato all’intervallo con il massimo vantaggio di +13 (17-30).

I tre punti di Cortese risvegliano immediatamente il Pala Arti Grafiche Reggiani, i due di Martini sortiscono lo stesso effetto per spaventare Ravenna. È, soprattutto, Martini a caricarsi la squadra sulle spalle: sono sei i punti consecutivi che portano il suo cognome, lottando contro una squadra ospite che non molla la presa. Cortese si ripete ancora dalla linea di tre punti, ma la distanza è ormai fissa sulla decina di punti: appena Ozzano cerca di accorciare, i giallorossi trovano la forza per reagire. La tripla di Dron manda le squadre al timeout sul +14 in favore ospite (31-45), quelle di Nikolic e Bechi calano il sipario sul primo tempo per lo stesso divario. Ravenna costruisce la sua superiorità con un 10/15 da tre, i NFB soffrono sotto canestro (10/25).

Le trame giallorosse comportano le triple di Paolini e Panzini, quella di Nikolic e il “passi” fischiato a Filippini costringono coach Conti a richiamare i suoi in panchina dopo poco più di 3’. I romagnoli sfiorano già il +20 (45-64), ma hanno un lieve calo quasi sul finale di parziale che chiama Ozzano alla reazione fino al -13 (59-72) che mette un punto alla terza frazione.

Bechi indovina i due liberi del -11, ma pure il canestro che fa svanire la doppia cifra di svantaggio (63-72). La tripla di Piazza infiamma il palazzetto per il -8, il contropiede di uno splendido Bechi lancia i NFB sul -6 (68-74). Cortese torna a stracciare la retina dalla lunga distanza (71-76), regalando sei minuti da perdifiato. Soprattutto per il pubblico, altamente contrariato per le decisioni della coppia arbitrale: la tripla di Dron e i tiri liberi di Paolini (2/3) riportano Ravenna sul +9 (72-81). Abega prende per mano la squadra, Panzini pure: Ozzano ha l’”handicap” del bonus, ma non se lo fa pesare. Abega, in contropiede, firma il punteggio di 80-84 a 3’15” culminando, quasi, una rimonta incredibile. Dron riporta i suoi a due possessi di distanza, Piazza la dimezza (83-86) e Abega – con una tripla in totale scoordinazione – pareggia, finalmente, i conti sull’86-86. Ma proprio nel momento del bisogno, Ravenna ritrova le forze per riallungare di nuovo, questa volta in maniera decisiva: Dron, Onojaife e Paolini, a 30”, stampano un pesante +6 (86-92) irraggiungibile.

Top scorer: Abega, 31 punti

 

TABELLINO

Logimatic Group Ozzano vs OraSì Ravenna 88-93 (17-30; 39-53; 59-72)

Logimatic Group Ozzano: Myers, Bechi 17, Bastone, Zambianchi n.e., Martini 6, Terzi, Filippini 11, Cortese 11, Balducci 5, Piazza 7, Abega 31, Zanasi n.e. Coach: Conti

OraSì Ravenna: Galletti n.e., Allegri n.e., Panzini 14, Nikolic 12, Ferrari 5, Paolin 24, Onojaife 10, Bedetti 7, Brunetto n.e., Dron 19, De Gregori 2. Coach: Bernardi

Arbitri: Guarino e Palazzo

Note: 1Q 17-30; 2Q 22-23; 3Q 20-19; 4Q 29-21

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