VIRTUS-REGGIO EMILIA, IL PREPARTITA

Di cose da dire dopo la brutta sconfitta di Brindisi ce ne sarebbero, la più preoccupante delle quali è che la frase “la peggior Virtus della stagione” è già stata usata varie volte, e sempre con delle ragioni. Questa è una prova che da un mese circa, più o meno dalla sconfitta di Pesaro, i bianconeri paiono andare indietro invece che avanti, e non a caso sono arrivate cinque sconfitte in sei partite. L’assenza di Martin certamente pesa, ma da sola non può bastare a spiegare quella che sembra una palese involuzione nel gioco, e i costanti problemi in difesa (che non sembra decisamente la specialità della casa) e a rimbalzo. E’ un periodo molto complicato, molto difficile per noi, ha detto l’AD Dalla Salda, e tutti i tifosi bianconeri se ne sono accorti.

Ora si torna subito in campo. Per la Final Eight la strada si è complicata, ma è non impossibile, anzi. E per ritrovare il sorriso c’è una sola medicina, la vittoria.
Intanto, si gioca alla Unipol Arena, per il primo dei due appuntamenti del Natale Bianconero. La decisione della società ha generato notevoli polemiche, non è certo una novità. Di sicuro a Casalecchio la squadra avrà dalla sua parte più pubblico del solito, anche se mancherà il calore del PalaDozza. E quelli che mancheranno sicuramente saranno ai giocatori saranno i riferimenti, dato che di tempo per allenarsi sul nuovo campo ce n’è pochissimo. E questo potrebbe generare qualche rischio.

L'avversario, Reggio Emilia, è una squadra indecifrabile. Ultima in classifica assieme a Cantù e Pistoia, la squadra di coach Cagnardi - fresca di sconfitta interna contro Trieste - ha finora trovato solo tre vittorie in campionato, ma soprattutto ha già rivoluzionato completamente il roster.
Via Butterfield e Ledo, dentro Aguilar, tornato Ortner, in più aggiunti l'ex bianconero KC Rivers e Bryon Allen (appena tagliato da Brescia), che ha esordito ieri. Due grandi realizzatori, che sulla carta però potrebbero pestarsi un po' i piedi tra loro. Difficile dire che squadra la Virtus si troverà di fronte, le uniche certezze sono i giovani italiani Candi, Mussini e De Vico.
In ogni caso, la partita contro Reggio Emilia è di quelle che vanno vinte a qualsiasi costo e in qualsiasi modo. La Virtus e coach Sacripanti questo lo sanno, e bisognerà approcciare il match con la mentalità giusta, quella che si è vista a Pistoia, possibilmente partendo dalla difesa. Altrimenti le cose potrebbero farsi complicate.

Si gioca la sera di Natale alle 21, con diretta Eurosport 2 ed Eurosport Player.

(foto Virtus Pallacanestro)