LA FORTITUDO E IL PROGETTO EDUCATIVO "LA VIOLENZA NON FA MAI CENTRO"
Stamattina presso i palazzi della Regione Emilia Romagna si è svolto un incontro sul tema della violenza di genere. All’iniziativa ha partecipato, in qualità di testimone, Filomena Lamberti e Fortitudo Pallacanestro Bologna come promotrice del Progetto Educativo LA VIOLENZA NON FA MAI CENTRO, che si prefigge lo scopo di sensibilizzare con azioni e interventi diretti alle giovani generazioni il tema della violenza di genere e sui minori, al fine di stimolare una riflessione volta a favorire un reale cambiamento nei comportamenti socio-culturali ma anche di prevenire e contrastare ogni forma di violenza, in qualsiasi ambito essa si espliciti.
Di fronte ad una platea composta da giovanissimi fra i 16 e i 19 anni ha parlato il General Manager Fortitudo Marco Carraretto: “E' un progetto al quale Fortitudo tiene particolarmente, abbiamo iniziato lo scorso settembre decidendo farci affiancare da Filomena Lamberti testimone e autrice del libro “Un'altra vita. Non è un romanzo. È il coraggio di testimoniare”. Abbiamo voluto acquistare un numero importante di copie, circa 50, da donare a ogni biblioteca scolastica e agli alunni delle scuole che incontriamo. Fortitudo da anni sostiene iniziative di questo tipo e continueremo a farlo.”
Filomena Lamberti: “La violenza non fa mai centro, perchè è una cosa che purtroppo esiste, da sempre e ancora oggi, nel 2018, si sentono tanti atti di violenza. Il messaggio che porto è rivolto ai giovani, per permettere alla società futura di vivere senza andare in contro a forme di violenza. Il libro che ho scritto ha l'obiettivo di prendere il cuore di questi giovani ragazzi”
Giovanni Schiavone – Ufficio Scolastico Provinciale: “L'ufficio ha coordinato questi incontri in quanto siamo convinti che le testimonianze aiutino i ragazzi a prendere coscienza dei rischi che si corrono e delle fesserie che possono commettere nel corso della vita. La testimonianza della signora Filomena ha suscitato emozioni fra i ragazzi e siamo convinti che ha aiutato loro a vivere insieme con maggiore senso di responsabilità e solidarietà. Ringraziamo Fortitudo per dare a questi ragazzi la possibilità di leggere questo libro, che siamo sicuri lasci segni indelebili su questi giovani.”