BARALDI: ROSTER IDEALE PER DJORDJEVIC. SONO OTTIMISTA PER IL GIOCATORE CHE MANCA

A margine della conferenza stampa per il rinnovo dell'accordo tra la Virtus e Isokinetic, ha parlato Luca Baraldi.

"Quando avremo chiuso l'ultima operazione, pensiamo di aver completato un roster che sulla carta è quello ideale per Djordjevic. Il giocatore che manca è uno che per caratteristiche può coprire le ultime carenze che mancano secondo il nostro coach, non vorrei però addentrarmi in questioni tecniche. Puntiamo al giocatore più idoneo al nostro progetto: noi abbiamo dei parametri, se riusciamo a convincere il giocatore che manca a ridurre le pretese e a pensare anche ai valori che gli possiamo dare l'operazione andrà a buon fine, io sono ottimista. Al di là degli acquisti importanti fin qui, Paolo Ronci è stato bravo, paziente e scrupoloso e si è guadagnato la credibilità dei suoi interlocutori. Campagna abbonamenti? Noi abbiamo deciso di dare i numeri alla fine, ma posso dire che quest'anno vedremo il Paladozza abbastanza pieno. Per il derby stiamo trattando con la Lega Basket per rientrare nella regola che la partita di ritorno si giochi dopo la fine del girone di andata. Confido che ciò possa accadere. La Fiera, per esigenze numeriche, speriamo ci dia ragione, per avere un'ulteriore culla per i nostri tifosi, capace di darci 2-3-4mila persone in più rispetto al Paladozza, in attesa del palazzo di proprietà. Noi abbiamo chiesto alla Lega di far sì che per le nostre partite in Fiera ci sia una squadra avversaria che può richiamare sempre più gente, quindi viene da pensare Milano, Venezia, Treviso oltre alla stessa Fortitudo ovviamente. La Virtus femminile? Ad oggi, per gli abbonamenti rinnovati fin qui, la copertura della squadra femminile riguarda un 10-15% delle tessere vendute. Il denaro ha un valore particolare ma l'idea di andare al Paladozza prima per seguire anche la femminile per pochi spicci credo sia interessante. Al costo di un gelato, anzi meno, si può andare a vedere una partita di basket femminile e magari innamorarsi di una realtà che a Bologna, ad alto livello, manca da tantissimo tempo."