FORTITUDO: CI SONO ANCHE GLI STRANIERI
Fatti gli italiani, fatti ora anche gli stranieri: la Fortitudo dovrebbe essere conclusa, con i soli dubbi su cosa farà Niang e sulle condizioni del lungodegente Sergio. Intanto però, con Freeman e Ogden (impareremo a scriverlo, dai) praticamente fatti, anche le caselle dei lunghi stranieri sono state completate. Giocatori che paiono complementari, anche nelle percentuali dei liberi: il primo con un video inevitabilmente virale da queste parti con 13 padelle dalla lunetta in una singola partita, l'altro che ha sì sbagliato lo stesso numero di personali, ma in una intera stagione (115/128 tra campionato e coppa). Uno pare un 4 in un corpo da 5 e l'altro viceversa: a Caja il compito di capire su quali esatte mattonelle farli rendere al meglio.
Intanto la società annuncia un giocatore al giorno a dimostrazione che comunque anche durante il periodo delle trattative per la proprietà comunque qualcosa si muoveva nell'ambito dell'agonistico: c'è un po' di vantaggio rispetto all'anno scorso, quando nei primi giorni di agosto alcune piccole cose erano rimaste irrisolute come la conferma di Fantinelli e la lunga - fittizia, perchè i dubbi nascevano solo per interessi esterni e la conferma non era mai stata in discussione - soap sul contratto di Aradori. A questo punto le prossime date da segnarsi sono quella del 18, quando inizierà il raduno, e quella del 21, quando ci sarà il saluto ai tifosi. Dopo di che si andrà a vedere l'apertura della campagna abbonamenti e, successivamente, l'inizio della preseason e della Supercoppa, con il derby con Cento ad aprire il Paladozza alle gare ufficiali sabato 16 settembre.
(foto FIBA)