Coach Mecacci presenta Pallacanestro Trieste - Sella Cento
Nel prepartita di Pallacanestro Trieste-Sella Cento coach Mecacci ha parlato del momento della Benedetto e degli obiettivi della partita di domenica contro la corazzata triestina:
“Questo è un momento difficile, come due anni fa quando facemmo 4 sconfitte consecutive anche lì poi ne uscimmo con le nostre forze; è chiaro che ora è tutto accentuato dal fatto che quest’anno ci sono 6 retrocessioni, perché se la squadra avesse una posizione di classifica leggermente più tranquilla sarebbe tutto assimilabile nel miglior modo. Dobbiamo provare a recuperare la nostra salute, lavorare in palestra, inserire quando sarà possibile Mitchell ma soprattutto in questo momento non dobbiamo buttarci giù, sappiamo che questa è una parte di calendario molto difficile, la seconda parte non sarà facile ma essendoci gli scontri diretti saranno quelli che incideranno sulle posizioni della fase ad orologio; ci manca continuità fisica e tecnica durante le partite anche perché durante la settimana non ci alleniamo sempre al completo, però questo è il nostro momento e dobbiamo provare a risolverlo.
La squadra, in questo momento, fa oggettivamente fatica nel senso che quando purtroppo ti trovi a giocare con armi impari e hai giocatori che devi gestire fisicamente è normale che negli ultimi minuti la squadra abbia dei cali di rendimento; è successo così a Verona e Piacenza, anche se quella contro Verona è stata giocata meglio, ciò non toglie che a Piacenza eravamo sul -2 a 7 minuti dalla fine, poi abbiamo avuto un break negativo che ha favorito gli avversari. Non siamo felici ma dobbiamo essere bravi ad avere fiducia, questa è una squadra che deve lottare per rimanere aggrappata alla posizione che in questo momento occupa in classifica sapendo che è difficile e che ci sono squadre davvero attrezzate come Trieste, ma dobbiamo cercare di migliorarci giorno dopo giorno.
Trieste ha 10 giocatori di rotazione, 7 di questi l’anno scorso militavano con dei minutaggi anche importanti in serie A; quindi, è comunque una squadra costruita per risalire immediatamente, è una piazza molto importante che fa della pallacanestro una delle sue peculiarità, dovremo cercare di essere bravi a mettere qualche sassolino nei loro ingranaggi. Trieste credo sia la miglior squadra a rimbalzo e testimonianza della loro fisicità, possono giocare con quintetti diversi, hanno lunghi che aprono bene il campo, Justin Reyes già all’andata nonostante la nostra vittoria ci ha fatto malissimo, sono in un momento di fiducia importante con 7 vittorie consecutive, è una squadra complicata da affrontare per noi in questo momento però credo che sia una gara che ci preparerà al meglio per quelli che sono gli scontri delle prossime settimane”.