LAGUARDIA: IMPROBABILE LA RIPRESA DELL'ATTIVITA'. FLESSIBILITA' PER LA PROSSIMA STAGIONE
Il vicepresidente vicario della FIP Gaetano Laguardia è stato sentito da Giuseppe Sciascia sulla Prealpina.
Un estratto delle sue parole.
La B è stata neutralizzata nella giornata di ieri; per serie A e A2 aspettiamo indicazioni da Lega Basket e LNP, ma il presidente Petrucci ha chiesto di avere risposte in tempi rapidi, possibilmente prima di Pasqua, per una decisione definitiva. La ripresa dell'attività non può essere del tutto esclusa, ma ad oggi mi sembra improbabile; giocare a porte aperte mi pare impossiible, riprendere a porte chiuse non avrebbe senso. Tra l'altro c'è il problema degli stranieri da far rientrare con la quarantena...
Idee sui format per la prossima stagione? "Dipenderà tutto dal numero di squadre che si iscriveranno. Sulla serie A non posso pronunciarmi perché sarà una decisione congiunta, diciamo comunque che l'obiettivo è quello di proporre un numero pari con la preferenza a quota 16. Certo, se tutte e 17 le aventi diritto si iscrivessero con i requisiti giusti non potremmo respingere nessuno, in ogni caso i ripescaggi saranno effettuati solo se funzionali al completamento degli organici".
Per i tornei nazionali e regionali? Per gli altri campionati, a partire da quelli nazionali di A2 e B, ci piacerebbe fissare un termine anticipato, diciamo attorno al 30 maggio, nel quale esprimere un'indicazione su quale campionato si vuole disputare senza però formalizzare l'iscrizione. In generale il format dei campionati sarà definito soltanto dopo la chiusura delle iscrizioni e in funzione del numero di partecipanti; stiamo studiando le modalità per concedere massima flessibilità.