BASKET CITY AL MARE
Waimer di questioni di marketing ne sapeva davvero poco. Però ‘sta trovata della notte rosa lo coglieva un po’ impreparato: accettare il fatto che in spiaggia arrivasse un sacco di gente, o lamentarsi perché gli arrivavano delle richieste alquanto improbabili, tipo tingere gli ombrelloni di rosa, o fare degli spritz colorati come l’apposita pantera? E poi, il fatto che un antico cantante si lamentasse che non gli arrivavano i diritti d’autore, lo metteva in difficoltà. Far l’amore con la tua assenza, egli cantava: era un inno all’onanismo? Dubbi di inizio luglio, mentre i telegiornali davano grande risalto al fatto che fosse caldo – in luglio, roba da Pulitzer – e i due tifosi, almeno loro, restavano fedeli ai propri colori senza chiedere particolari miscugli cromatici.
Bavvy - Ecco, sai perché dovrebbero chiudere i cinema? Perché ogni estate ci pensate voi a farci divertire. Prima con le diaspore, poi con la rinascita e quelli che non capisco, c’è gente a cui chiediamo di venire in Fortitudo, e questi addirittura chiedono uno stipendio. L’anno scorso con gli americani, roba da farci un film, altro che Vasco e il suonon siamo mica gli americani. Ora Lestini e le guerre civili per uno che, sinceramente, avevo rimosso da qualsiasi mio database. Aveva giocato in Virtus? Ah sì, il tempo di mettervi una tripla. Poi, a dire il vero, avesse continuato a giocare a basket o si fosse dato alla pelota subacquea, proprio lo ignoravo.
Piccy - Nono, aveva continuato, il tempo di fare il fenomeno in partite perse sempre e comunque. Ma santo cielo, ‘sta bella idea a chi è venuta in mente? Chi è che lo ha provato, chi è che non ha fatto presente che, ecco, qualche precedente c’era? E in quella accidenti di conferenza stampa, ma uno bravo che gli scrivesse due righe? Tiposono fatto così, non ce l’avevo con la Fortitudo ma contro qualsiasi avversaria, fosse stata anche l’Atletico Stiatico o gli Spurs, avrei fatto uguale. E ora prometto che farò lo stesso contro chiunque affronterò con la maglia Fortitudo, gli costava tanto? No, abbiamo frainteso tutti. Accidenti, ma una estate tranquilla mai? E poi per Lestini, capisci? Uno che ci cambierà la stagione, eccome.
Bavvy - Siete bravissimi a mettervi nei casini. Ora, comunque la risolviate, sarà interessante. Se il giocatore verrà firmato, mi divertirò a vedere come verrà accolto. Se non verrà firmato, sarà un passo indietro del coach e quelli che dicono la società intimorita dai tifosi ha rinunciato avranno di che sghignazzare. Bravi, io per questi spettacoli sono disposto a pagare il biglietto. Avevate iniziato il mercato parlando di gente nel giro della Nazionale, ora finite a scannarvi per Lestini.
Piccy - Buoni voi. Ci avete scassato la fava per tutta la primavera su come fosse bello il gruppo Virtus, su americani innamorati della vostra squadra al punto che quasi ci avete fatto credere che questi sarebbero rimasti gratis. Poi ecco, tutte balle. E il vostro primo acquisto italiano? Uno che qualche anno fa si vantava di avere tutta la famiglia che tifava Fortitudo. E saremo divisi noi nella lestineide, ma anche voi, tra quelli che vogliono tornare a vincere e quelli che continuano a dire che la Fondazione basta che tenga lontano quello che c’era prima anche se lotta per l’ottavo posto…
Bavvy - Guarda, ti starei anche ad ascoltare, ma ‘ste voci di chi ha fatto due anni in uno manco fosse il Cepu..
Waimer - Piantatela, ora ho io qualcosa da dire. Sapete? Non è che tutti i bagni siano poi ricchi e straricchi. Però ci siamo anche noi, e facciamo audience. Leggo che il basket tornerà a pagamento. Complimenti, ottimo modo per promuovere lo sport: io qui per le finali tra Sassari e Reggio Emilia avevo anche messo qualche sedia, e avvicinavo al basket gente che nemmeno sapeva la differenza tra un canestro e un pedalò. Ora cosa devo leggere? Solo Sky e “la competenza della Gazzetta”. La Gazzetta? Quel giornale che non concepisce forme di pallacanestro cresciute oltre la tangenziale di Milano? Ma siamo matti? Bravi, tornate pure indietro. Tornate pure al megaspettacolo con diecimila replay e tutto il resto. Solo per pochi intimi. Così come le ferrovie, dove cancellano tutti i locali per favorire le mega freccerosse: se devo andare a Roma posso solo andarci in prima classe, mentre se da qui devo andare a Tredozio mi rimane la mulattiera, dato che i treni per i plebei li cancellano. Bellissimo modo per rendere popolare uno sport, complimenti a tutti. Ma chi ha deciso, la federazione della pallanuoto?
I due tifosi restarono un attimo perplessi, poi si unirono in cinquantasei minuti di applausi.