VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

Cordinier – voto 6 – (3pti, -, 1/2, -) – Prezioso più in difesa che in attacco. Gioca 16 minuti utili per ritrovare la migliore condizione fisica.
Mannion – voto 6 – (8pti, 0/1, 1/5, 5/7) – Fa e disfa. In attacco trova gioia soprattutto dalla lunetta, ma l’unico canestro dal campo che realizza è una importante tripla nell’ultimo quarto.
Belinelli – voto 6 – (9pti, 3/4, 0/2, -) – Non trova i suoi canestri, e allora predilige avvicinarsi al ferro.
Bako – voto 5,5 – (2pti, 1/1, -, -) – Senza la presenza di Jaiteh ha a disposizione più minuti. Parte bene dando anche due stoppate, ma poi Watt gli prende le misure e lo porta a scuola. Nel finale di partita Scariolo preferisce affidarsi a Mickey nello spot di centro.
Shengelia – voto 6 – (15pti, 5/10, 1/2, 2/4) – Tira tanto, spesso intestardendosi ad andare a sbattere contro il muro dei lunghi di Venezia. Grazie al talento porta il suo mattoncino alla causa, ma anche stasera ha dimostrato di star vivendo un momento di appannamento, probabilmente dovuto al fatto di aver saltato tutta la prima parte di stagione.
Hackett – voto 8 – (17pti, 1/3, 4/5, 3/4) – Stasera abbiamo ammirato un Danny-Boy d’annata che è stato un autentico mattatore del match con i suoi canestri dalla lunga distanza e anche con la sua ritrovata leadership. La Virtus ha un tremendo bisogna della miglior versione di Hackett.
Mickey – voto 7 – (9pti, 3/4, 1/1, -) – Indecente per trenta minuti, dominante a tratti nell’ultimo quarto. La partita di Mickey è stata dai due volti. Il lavoro che ha compiuto nel finale, nel ruolo di centro, è stato determinate per la vittoria della Segafredo.
Camara – voto 5,5 – (2pti, 1/1, -, -) – Buon atletismo, ma commette tre sanguinose palle perse. Ancora troppo acerbo a questi livelli.
Weems – voto 6 – (7pti, 2/3, 1/2, -) – Parte molto forte, poi la partita gira lontano da lui.
Teodosic – voto 8 – (10pti, 1/3, 2/4, 2/3) – Determinante. Oppure, se preferite, l’aggettivo sceglietelo voi. Alla fine, decide di vincere la partita e manda in delirio tutti i virtussini presenti alla Segafredo Arena. Oltre a segnare il canestro della vittoria smazza anche 8 assist perché altrimenti non sarebbe Milos Teodosic.

Le parole di Sergio Scariolo - Partita combattutissima, entrambe le squadre hanno dato il massimo. Credo che i nostri tifosi possano essere contenti dello sforzo, alcuni giocatori erano in debito di benzina e altri in recupero da infortuni. Il nostro destino – per la struttura di squadra che abbiamo – è di far fatica a livello italiano, basta vedere le rinunce che dobbiamo fare ogni volta. Sono davvero contento della vittoria, contro una squadra di talento ed esperienza. La rimonta dal -9 è stata importante, il terzo quarto è stato importante. Ma nella dinamica di stagione che abbiamo è una vittoria molto importante.
In area non abbiamo avuto difficoltà. Bako e Camara hanno tenuto bene uno dei 2-3 migliori pivot del campionato, hanno fatto un ottimo lavoro. Il problema sono state le troppe palle perse, e il tiro da tre di Venezia, appena ti distrai hanno ottimi tiratori. Chi ha giocato ha dato una mano, mi aspetto una crescita e sempre qualcosa di più da tutti. Sentivo che Milos dovevamo farlo giocare, sono stato buon profeta, speriamo possa recuperare in modo almeno accettabile.
Per provare a competere serve avere quattro esterni, e quindi possiamo tenere solo due lunghi. Abbiamo tre giocatori italiani – quelli che possono giocare veramente – che sono nello stesso ruolo. Belinelli può dare una mano, e speriamo che Abass possa competere ad alto livello già quest’anno, altrimenti non è un puzzle, è un labirinto senza uscita.
Polonara? C’è stata una concatenazione di eventi sfortunati, sono usciti Alibegovic e Tessitori e non sono entrati altri giocatori italiani, né in estate né ora. Il lavoro degli allenatori è dare suggerimenti, se vengono ascoltati bene, altrimenti si va avanti e si cerca di trovare la quadra. A livello di talento globale ci siamo, ma a ruoli mi mordo il fegato a dover rinunciare a tali giocatori ogni volta.
Noi abbiamo la nostra dimensione, siamo orgogliosi di questo, dobbiamo andare avanti e fare il meglio possibile.
“Salotto Bianconero”: la nuova puntata su Facebook e Youtube
La clamorosa vittoria dell'Italia contro gli USA a Colonia