Virtus Segafredo - Baskonia Vitoria, pagelle e interviste
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Cordinier voto 5 – Parte in quintetto sia nel primo che nel terzo quarto, ma tra falli e disabitudine al gioco incide ben poco.
Lundberg voto 6.5 – Secondo quarto stellare, da 13 punti. Poi si vede decisamente meno, e in difesa fa abbastanza fatica.
Belinelli voto 6 – Primo quarto stratosferico, tra penetrazioni e tripla finale. Poi incide meno, nel secondo tempo gioca abbastanza poco - scelta difficile da capire - e nell’ultima azione, entrando dalla panchina e ricevendo un pallone non facile, perde la boccia decisiva.
Pajola voto 5 – Grandissimo sforzo difensivo contro Howard, che però è sostanzialmente immarcabile.
Dobric voto 5.5 – Una tripla importante nel terzo quarto per fermare l’emorragia, ma poco altro.
Shengelia voto 5 – Inizia con 12’ di fila – forse troppi – e nel secondo tempo fa davvero fatica a incidere.
Hackett voto 6.5 – Buona partita, con 8 assist e 6 rimbalzi. Nel primo tempo segna anche, nel secondo no, e forse sarebbe servita qualche iniziativa in più. Dietro subisce la fisicità di Miller-McInytire, uno dei pochi che può metterlo sotto.
Mickey voto 6.5 – Entra un po’ a sorpresa, e disputa una gran buona partit, anche se nel finale è macchiata da due errori capitali. Prima il tap in subito da Costello, poi un libero cruciale sbagliato.
Polonara voto 7 – Grinta, punti, difesa. Partita eccellente.
Zizic voto 4.5 – In difesa non tiene mai, ma proprio mai
Dunston voto 7 – Partita difensivamente sontuosa. Dopo il quarto fallo esce, e aumentano nettamente i problemi difensivi della squadra. Forse avrebbe meritato di giocare il finale.
Abass voto 6.5 – Difesa, grinta e fisicità. Un’azione clamorosa su Howard avrebbe meritato miglior sorte finale.
Sala stampa, a cura di Marco Bogoni
Le parole di Luca Banchi – “Per 30 minuti abbiamo giocato con grande intensità producendo un buon basket, poi Miller-Mcintyre ha segnato tanti canestri di talento e hanno concluso il terzo quarto a contatto. A quel punto hanno preso fiducia, mentre noi ci siamo smarriti. Siamo amareggiati, ma concludiamo la stagione regolare al decimo posto conquistando un posto nei play in. Stasera le recriminazioni sono legate a quello che potevamo fare per non far recuperare il gap al Baskonia così velocemente. Poi nel finale punto a punto può succedere di tutto, c’è la recriminazione per l’errore al tiro libero di Mickey e per il mancato fallo di Howard su Abass. Il metro arbitrale è stato inaccettabile su Hackett e Pajola, severissimo, quando poi dall’altra parte Shengelia è stato maltrattato senza ricevere nessun fischio. Come nelle partite con il Monaco e il Panathinaikos siamo stati in grado di giocare fino alla fine contro dei fortissimi club di Eurolega e la partita ci è sfuggita dalle mani per un soffio. Per la Virtus si tratta della seconda stagione in Eurolega, questo non ce lo dobbiamo mai dimenticare, la società sta creando qualcosa di serio. Ora andiamo a giocare contro l’Efes che è in un ottimo momento di forma, sulla carta è una partita difficilissima, ma noi vogliamo giocarcela fino alla fine. Cordinier è ancora lontano dalla migliore condizione, la sua prestazione ha fatto notare le sette partite di assenza, non è stato il ritorno che tutti speravano”.
Le parole di Dusko Ivanovic – “E’ stata una partita tosta, entrambe le squadre sono state sempre vicine. Hanno entrambe disputato una grande Eurolega, stasera ci si giocava l’ottavo posto che poteva un po’ cambiare il volto alla stagione. E’ andata meglio a noi, ma credo che entrambe le squadre adesso si prepareranno per fare dei buoni play in.”
Il video, grazie a Sportpress