Imola non deve essere terreno di conquista!

Vogliamo, con queste poche righe lanciare un appello, un grido, uno sfogo, per chiedere che la nostra società si faccia sentire, con pugno duro, nei palazzi del potere. Siamo stanchi di trovare, anno dopo anno, personaggi (allenatori, giocatori, arbitri), oppure squadre meteora nel panorama cestistico, che possano impunemente presentarsi a casa nostra e “prenderci per i fondelli”, facendo il bello e il cattivo tempo senza che nessuno alzi la voce, anzi passando noi per teppisti, disadattati, delinquenti e rinfacciandoci solo le continue multe che il famoso fattore campo purtroppo a volte porta in dote; ai sostenitori della tifoseria di Mantova suggeriamo una maggiore coerenza con i valori di sportività che annunciano tutte le settimane sui giornali, magari dissociandosi dai comportamenti antisportivi dei propri tesserati in campo, anzichè assecondare le loro provocazioni sugli spalti la domenica per poi inventarsi fantomatiche aggressioni fisiche a "donne, bambini e anziani" sui social il Lunedì. Cercando di suscitare la compassione di non si sa bene chi e chissà a quale fine.

Crediamo che dopo oltre 20 anni di seguito FEDELE alla nostra squadra, verso i nostri colori, e verso la nostra città, il minimo che possiamo chiedere è rispetto, rispetto per un pubblico, per una città e per una squadra, che pur con la massima modestia, è in un campionato professionistico da quando la maggior parte delle squadre che incontriamo neanche esisteva.

Siamo stanchi di vederci sbeffeggiati da “sportivi” e pubblico che appaiono, fanno il loro teatrino e poi scompaiono per essere sostituiti da altri che prendono il loro posto. Domenica l’unica voce forte, che si è opposta a questo triste e desolante spettacolo è stata quella, oltre che del pubblico, del nostro allenatore che ha preferito metterci la faccia con la propria rabbia piuttosto che stare ancora a guardare impotente quello che si stava delineando.

Onda d'urto Imola 1993

BONICIOLLI, "DOBBIAMO COMBATTERE LA NOSTRA DISCONTINUITA'"
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE