PESARO - VIRTUS: PAGELLE E INTERVISTE
Vitali - voto 6 - Difende, è uno dei pochi a prenderci da tre (3/5) ed è tra gli ultimi ad arrendersi. Anche 6 rimbalzi, partita positiva.
Cuccarolo - voto 4.5 - Ha l'improbo compito di sostituire Pittman, e non ci riesce. Male in attacco, male in difesa, dopo poco Valli preferisce usare quintetti atipici.
Gaddy - voto 5 - In attacco prende più iniziative del solito, e infatti è il miglior marcatore bianconero anche se tira malissimo da tre (1/7). In difesa però non riesce mai a prendere la targa a Christon, che lo distrugge. Ed è molto strano vedere lo zero alla voce assist del tuo play titolare.
Williams - voto 4.5 - Evanescente in attacco, e anche in difesa per lunghi tratti si fa passare sopra dagli esterni pesaresi. Pessima prestazione.
Fontecchio - voto 5 - Dietro prova (con fatica) a limitare Christon, davanti si accende per un attimo solo nel quarto periodo. Troppo poco.
Mazzola - voto 6 - A lungo il migliore, combatte sotto le plance e per una volta è anche efficace in attacco. La rimonta del secondo quarto è per buona parte opera sua. Anche otto rimbalzi, purtroppo nel finale non c'è perché le sue ruvide sportellate con Gazzotti gli costano prima un doppio tecnico e poco dopo il quinto fallo.
Odom - voto 6 - Uno dei meno peggio. Lotta sotto le plance (7 rimbalzi), segna e subisce falli capitalizzando dalla lunetta.
Ray - voto 5 - E' al 25% della forma, dirà poi Valli. Purtroppo in campo lo si vede: deve giocare ben 27' in condizioni precarie, e fa veramente fatica. Ma forza tanto, troppo, tirando malissimo: 2/18 al tiro e 4 perse.
Le parole di Giorgio Valli - Abbiamo sbagliato tanti tiri aperti e subito contropiede A metà campo la squadra ha difeso bene. Con Ray al 25% e senza il nostro centro titolare abbiamo un potenziale di 60 punti. L'attacco non ha ancora i riferimenti, oggi ancora meno. Leggere le statistiche è abbastanza stupido in una partita del genere. Abbiamo sbagliato tanti tiri da un centimetro. Purtroppo quando le cose non vanno bene c'è anche una componente psicologica, purtroppo non ci sta girando niente, non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi perché hanno buttato in campo tutto quello che avevano. Speriamo di avere Ray non più al 25% la prossima settimana, e dobbiamo chiuderci in palestra a lavorare. Questa squadra lotta, come dimostrano i 17 rimbalzi in attacco che altrimenti non prendi.
Loro sono stati bravi nel primo quarto, noi nel secondo, poi nel terzo ci siamo ricascati. Noi adesso abbiamo questo potenziale, non potevamo fare tanto di più. E il vantaggio acquisito ha fornito a Pesaro quel quid in più per vincere la partita. Più di così non potevamo fare, il che però non ci soddisfa. Ma in difesa avevamo mille di energia ne abbiamo buttate in campo mille e una.
Le parole di Michele Vitali - Bisogna ripartire dalle cose positive e dalla voglia di lavorare. Però non possiamo permetterci di partire così male come abbiamo fatto nel primo quarto e nel terzo. La difesa deve essere la nostra arma e bisogna difendere per tutti i 24”. Adesso non bisogna fare tragedie e non abbattersi. Il campionato è lunghissimo, siamo appena all'inizio, bisogna stare ancora più uniti di quello che siamo e lavorare insieme.
C'è un problema di fiducia che si riflette nelle percentuali al tiro? Io ci sono passato l'anno scorso. Bisogna continuare a tirare e credere in quello che si fa, ognuno ha fiducia nel compagno e sa che si può prendere determinati tiri, e anche se vanno fuori bisogna continuare a prenderli, perché nel ritmo della squadra sono tiri che vanno presi, poi è chiaro che bisogna buttarli dentro. Ma per uscire dalla sfiducia bisogna continuare a tirare e a credere in quello che si fa.
Sentiamo la fiducia di coach Valli? Il coach ci dà tanta fiducia e ci sprona, poi in campo andiamo noi, che dobbiamo essere bravi a fare meno errori possibile. E' scontato da dire, però anche stasera abbiamo pagato più che in attacco – secondo me - in difesa, troppi errori che hanno permesso a Pesaro di andare avanti di troppi punti, poi si fa fatica a recuperare due volte.
(si ringrazia Alessio De Giuseppe di Radio Bologna Uno)
Cuccarolo - voto 4.5 - Ha l'improbo compito di sostituire Pittman, e non ci riesce. Male in attacco, male in difesa, dopo poco Valli preferisce usare quintetti atipici.
Gaddy - voto 5 - In attacco prende più iniziative del solito, e infatti è il miglior marcatore bianconero anche se tira malissimo da tre (1/7). In difesa però non riesce mai a prendere la targa a Christon, che lo distrugge. Ed è molto strano vedere lo zero alla voce assist del tuo play titolare.
Williams - voto 4.5 - Evanescente in attacco, e anche in difesa per lunghi tratti si fa passare sopra dagli esterni pesaresi. Pessima prestazione.
Fontecchio - voto 5 - Dietro prova (con fatica) a limitare Christon, davanti si accende per un attimo solo nel quarto periodo. Troppo poco.
Mazzola - voto 6 - A lungo il migliore, combatte sotto le plance e per una volta è anche efficace in attacco. La rimonta del secondo quarto è per buona parte opera sua. Anche otto rimbalzi, purtroppo nel finale non c'è perché le sue ruvide sportellate con Gazzotti gli costano prima un doppio tecnico e poco dopo il quinto fallo.
Odom - voto 6 - Uno dei meno peggio. Lotta sotto le plance (7 rimbalzi), segna e subisce falli capitalizzando dalla lunetta.
Ray - voto 5 - E' al 25% della forma, dirà poi Valli. Purtroppo in campo lo si vede: deve giocare ben 27' in condizioni precarie, e fa veramente fatica. Ma forza tanto, troppo, tirando malissimo: 2/18 al tiro e 4 perse.
Le parole di Giorgio Valli - Abbiamo sbagliato tanti tiri aperti e subito contropiede A metà campo la squadra ha difeso bene. Con Ray al 25% e senza il nostro centro titolare abbiamo un potenziale di 60 punti. L'attacco non ha ancora i riferimenti, oggi ancora meno. Leggere le statistiche è abbastanza stupido in una partita del genere. Abbiamo sbagliato tanti tiri da un centimetro. Purtroppo quando le cose non vanno bene c'è anche una componente psicologica, purtroppo non ci sta girando niente, non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi perché hanno buttato in campo tutto quello che avevano. Speriamo di avere Ray non più al 25% la prossima settimana, e dobbiamo chiuderci in palestra a lavorare. Questa squadra lotta, come dimostrano i 17 rimbalzi in attacco che altrimenti non prendi.
Loro sono stati bravi nel primo quarto, noi nel secondo, poi nel terzo ci siamo ricascati. Noi adesso abbiamo questo potenziale, non potevamo fare tanto di più. E il vantaggio acquisito ha fornito a Pesaro quel quid in più per vincere la partita. Più di così non potevamo fare, il che però non ci soddisfa. Ma in difesa avevamo mille di energia ne abbiamo buttate in campo mille e una.
Le parole di Michele Vitali - Bisogna ripartire dalle cose positive e dalla voglia di lavorare. Però non possiamo permetterci di partire così male come abbiamo fatto nel primo quarto e nel terzo. La difesa deve essere la nostra arma e bisogna difendere per tutti i 24”. Adesso non bisogna fare tragedie e non abbattersi. Il campionato è lunghissimo, siamo appena all'inizio, bisogna stare ancora più uniti di quello che siamo e lavorare insieme.
C'è un problema di fiducia che si riflette nelle percentuali al tiro? Io ci sono passato l'anno scorso. Bisogna continuare a tirare e credere in quello che si fa, ognuno ha fiducia nel compagno e sa che si può prendere determinati tiri, e anche se vanno fuori bisogna continuare a prenderli, perché nel ritmo della squadra sono tiri che vanno presi, poi è chiaro che bisogna buttarli dentro. Ma per uscire dalla sfiducia bisogna continuare a tirare e a credere in quello che si fa.
Sentiamo la fiducia di coach Valli? Il coach ci dà tanta fiducia e ci sprona, poi in campo andiamo noi, che dobbiamo essere bravi a fare meno errori possibile. E' scontato da dire, però anche stasera abbiamo pagato più che in attacco – secondo me - in difesa, troppi errori che hanno permesso a Pesaro di andare avanti di troppi punti, poi si fa fatica a recuperare due volte.
(si ringrazia Alessio De Giuseppe di Radio Bologna Uno)