Conti, "Ero sicuro che il lavoro avrebbe pagato, lotteremo fino in fondo"
Alberto Conti è stato sentito da Damiano Montanari per Stadio. Un estratto dell'intervista.
"Mi sono sbloccato? Semplicemente ho avuto l'occasione di giocare. Questa volta è andata bene anche in attacco, ma anche altre volte ero stato solido in difesa, pur facendo meno canestro.
Caja? Il rapporto tra noi è ottimo. Caja è un grande allenatore, la sua carriera parla per lui. Sono contento di essere allenato da un coach come lui e di potere imparare tantissime cose quest'anno in Fortitudo.
Non ho mai pensato di cambiare squadra. Ho iniziato un percorso qui, era probabile che ci sarebbero state diffcoltà, però sono stato e sono sicuro che il lavoro quotidiano avrebbe portato e porti a migliorarsi molto, grazie a Caja e a compagni di squadra come i miei.
La promozione? Quando fai una annata come la nostra e rimani in alto per così tanto tempo, non è un caso. Nessuno ad inizio stagione si sarebbe aspettato che oggi potessimo ricoprire la nostra attuale posizione in classifica. Adesso siamo consapevoli dei nostri punti di forza e lotteremo fino in fondo per fare il meglio possibile.
A me stesso chiedo di continuare a lavorare come ho fatto dall'inizio dell'anno e di essere solido e pronto ad aiutare la squadra il meglio possibile quando giocherò. Alla Fortitudo dico che siamo in ballo e dobbiamo ballare, cercando il migliore risultato possibile. Proveremo a vincere tutte le partite. Poi accetteremo il verdetto del campo"