Vince Hunter avrebbe deciso di rinunciare alle controanalisi, in modo da arrivare a una sentenza più veloce. Lo riferisce il Resto del Carlino, che riporta fonti americane. In questo modo il lungo Virtus - trovato positivo al Carboxy THC - potrebbe ricevere una squalifica non superiore ai tre mesi, con decorrenza dal giorno del controllo, ovvero 11 giugno. Nel caso, il pivot di Detroit sarebbe disponibile per settembre, e secondo il Carlino se la potrebbe cavare con una semplice multa, venendo confermato nel roster bianconero.

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