Progetto Blue Team

Dopo quasi due anni di stop forzato, abbiamo ripreso quasi totalmente la nostra attività standard e come ogni anno
abbiamo cercato di arricchire la nostra offerta con iniziative e progetti che potessero portare un valore aggiunto ai
nostri ragazzi e più in generale alla collettività.
Dopo tanta attesa e tanto lavoro, lo scorso mese ha finalmente preso piede il progetto Blue Team, concepito e diretto
dal nostro Coach Gabriele Casoretti, in piena sinergia operativa con la Società Sportiva Salus Pallacanestro Bologna
e l’intero Staff Allenatori.

Soddisfatto Umberto Arletti per l’obiettivo raggiunto: “Fin dal primo momento, abbiamo accolto ed abbracciato
l’iniziativa di Gabriele con grande entusiasmo, con l’obiettivo di continuare a promuovere in modo ancora più forte e
marcato, il valore dell’inclusione all’interno dei nostri ambienti sociali.”
Blue Team nasce da un’idea molto semplice e da una richiesta
importante: attraverso la pratica sportiva della pallacanestro e,
sfruttando il grande valore aggiunto che un gioco di squadra come il
basket può assumere, offrire ai ragazzi con disabilità mentale (di tipo
prevalentemente autistico) un’attività sportiva mirata che tenga in
considerazione i loro bisogni e la loro necessità di autonomia fisica e
psicologica, oltre che a garantire un’occasione importante di
socializzazione attraverso la partecipazione a momenti gioiosi e divertenti, con massima attenzione alla specificità di
ogni individuo ed alle oggettive esigenza di sana crescita. Per il minore con autismo è più che mai fondamentale
sviluppare la propria autonomia, le proprie capacità di socializzazione e integrazione al di fuori dell’ambito familiare.
L’area del tempo libero è uno spazio che può essere arricchito di esperienze importanti per lo sviluppo e per il
benessere psicofisico, attraverso un’attività sportiva flessibile, elastica e adeguata.

Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna – Istituto IRCCS
dell’Ospedale Bellaria e della UOSI Disturbo Spettro Autistico.
L’equipe medica diretta dalla Dott.ssa Paola Visconti, e che vede coinvolti nelle sedute di allenamento settimanali il
Dott. Marco Negrini (Educatore Professionale) ed il Dott. Lorenzo Marcheselli (Educatore Professionale), è
impegnata nelle costanti valutazioni iniziali e nelle modalità di accesso al progetto educativo - sportivo, oltre ad una
valutazione evolutiva periodica sull’andamento del gruppo/squadra e dei singoli soggetti partecipanti.

Un’iniziativa di grande valore, il cui obiettivo e significato si traducono nelle semplici ma importanti parole
dell’ideatore Gabriele Casoretti: “Un progetto che vede al centro il bambino, il ragazzo, inteso nel senso pieno della
sua dignità di essere umano, mai considerato semplicemente “un soggetto autistico”, e che considera la NON
esclusione come bisogno fondamentale di ogni essere vivente.”
Il Canale Telegram di Bolognabasket: tutti i dettagli
La clamorosa vittoria dell'Italia contro gli USA a Colonia