Sassari, 19 marzo –

Banco di Sardegna Dinamo Sassari vs Virtus Segafredo Bologna: 69 – 73
(1Q 20 – 22; 2Q 41 – 32; 3Q )

Banco di Sardegna Dinamo Sassari: Toffolo 6, Mazza n.e, Carangelo 15, Arioli n.e, Gustavsson 12, Ruiu n.e, Makurat 11, Fara n.e, Thomas, Martinezn.e , Holmes 25, Ciavarella. All: Restivo

Virtus Segafredo Bologna: Del Pero, Pasa 10, Rupert 3, Barberis, Andrè 10, Zandalasini 20, Orsili 2, Parker 20, Laksa 8, Cinili. All: Ticchi

Arbitri: Wassermann , Praticò , Grappasonno

 

Venticinquesima, e penultima, gara di campionato per la Virtus Segafredo Bologna che è ospite del Banco di Sardegna Dinamo Sassari.
Palla a due subito in mani virtussine che trovano i primi tre punti con Zandalasini da oltre l’arco sullo scadere dei 24 secondi: diversi errori da entrambe le parti, ma Gustavsson permette anche a Sassari di sbloccarsi dopo un ottimo pick’n’roll. Pochi secondi e Pasa, Zandalasini e Laksa siglano una tripla a testa per il primo allungo sul 7-12. Ancora Laksa colpisce da tre punti, con Gustavsson  la più attiva tra le isolane, prime che Rupert costringa Sassari a chiamare time out dopo la sesta tripla a bersaglio su 8 tentativi. Carangelo trova la tripla che vale il 12-20 a poco più di un minuto dal termine del primo quarto: Holmes trova però un parziale di 4-0 che riavvicina le isolane che chiudono il primo parziale sul 20-22. In apertura di secondo parziale Del Pro commette antisportivo che consente di pareggiare i conti per Sassari sul punteggio di 22-22 e poi sorpassare grazie alla penetrazione di Carangelo. Holmes entra in ritmo e sigla una tripla importante, costringendo coach Ticchi al primo time out con Sassari avanti 31-24. Zandalasini sveglia la Virtus dal torpore offensivo con una tripla dall’altissima difficoltà che vale il -6 sul punteggio di 33-27. Ancora Gustavsson a trovare il canestro in dai e vai mettendo a segno il suo ottavo punto di serata. La Dinamo riesce a chiudere avanti all’intervallo sul punteggio di 41-32.
Alla ripresa delle operazioni dopo l’intervallo è Andrè a trovare un canestro dopo rimbalzo offensivo, ma il fallo di Pasa manda Carangelo in lunetta con tre tiri, trovando un 2/3: Pasa segna dalla parte opposta 5 punti di seguito, ma Makurat risponde con 4 consecutivi. Zandalasini ancora da tre riporta il divario sulle 8 lunghezze, per poi trovare l’ennesima penetrazione vincente e segnare il punto che vale il 51-43. L’attacco Virtus passa sempre per le mani della numero ventiquattro bianconera che con 6 punti consecutivi prova a dare il via alla rimonta. Con caparbietà la Segafredo si riporta a -4 con poco più di un minuto da giocare sul cronometro: nulla cambia in questo lasso di tempo, con Sassari che chiude avanti anche la terza frazione, forte di solo 4 punti sul punteggio di 60-56. L’ultimo quarto vede aumentare ancora il ritmo e la fisicità della gara: Olbis è la prima a trovare il fondo della retina, seguita da Laksa che pareggia i conti sul 60-60. Parker trova il momentaneo vantaggio bianconero sul 60-62, a cui fa seguire una tripla per il +5 sul 60-65. Gustavsson accorcia in penetrazione per il -3: Holmes firma un 2/2 ai liberi e riporta Sassari a -1. Ancora Parkaer ancora da tre, allarga il gap sul +4, poi Zandalasini firma il 2/2 ai liberi che vale il 64-70. Makurat dalla lunetta fa 2/2 e Sassari accorcia. Zandalasini invece fa 1/2 e sul rimbalzo la palla esce restando in possesso delle isolane. La tripla di Holmes riaccende le speranze biancoblu subito smorzate dal jumper di Andrè. La Virtus Segafredo si impone nell’ultimo con il punteggio di 69-73

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