(foto Virtus Pallacanestro)
(foto Virtus Pallacanestro)

Un migliaio di persone - tanto da dover fare i turni per entrare in Palestra - hanno assistito ieri all'allenamento della Virtus aperto al pubblico. Tanto entusiasmo per capitan Belinelli e compagni, che sono stati accolti con grande calore.

Prima dell'allenamento, ha parlato il CEO Luca Baraldi, che ha fatto il punto della situazione, confermando il DG Paolo Ronci definendosi veramente felice per aver sistemato la situazione societaria dopo la "paura" del 14 maggio, giorno in cui Segafredo aveva annunciato il mancato rinnovo della sponsorizzazione. Da lì in avanti sono arrivati tanti sponsor nuovi - anche tramite il nuovo partner Infront - e alcuni vecchi hanno aumentato la partecipazione "fino a 10 volte la cifra che davano l'anno scorso" in modo da mettere insieme il budget per il 2024-25, che è paragonabile a quello del 2023-24 e comunque è stato ritoccato in corso d'opera chiedendo (e ottenendo) un ulteriore sforzo ai soci. Un altro importante sponsor italiano - non nominato - è in dirittura d'arrivo.

A proposito di soci, Baraldi ha confermato la trattativa con il gruppo israeliano, e ha confermato che lo stop è arrivato da Carlo Gherardi, che "ha avuto una posizione di rifiuto, io la penso come lui, credo che questa società possa trovare le risorse nel proprio territorio". Nel breve periodo ci sarà l'approvazione del bilancio, e in quella sede si deciderà anche del rinnovo delle cariche societarie (e "non ho segnali che mi vogliano mandare via"), la composizione societaria dovrebbe rimanere la stessa: "Nel tempo credo che le cose potranno cambiare - e lo stesso dottor Zanetti ha detto che non ci sarà per sempre, ma in questo momento non vedo cambiamenti all'orizzonte".

Non ci sono novità nemmeno sul nuovo palasport, del quale la Virtus sarà solo inquilina: "secondo quanto ci dice Fiera di Bologna va tutto come previsto, sarà pronto per settembre 2026. Noi però non siamo attori nella costruzione, ma saremo inquilini, stiamo a quanto ci dice la Fiera, con cui comunque abbiamo un ottimo rapporto."

Soddisfazione per il roster costruito e fiducia anche a Cacok, questi gli obiettivi. In campionato si guarda sempre a Milano, punto di riferimento e rivale storica. L'Olimpia è ancora in cerca di un esterno titolare, per cui i confronti dei due roster si potranno fare solo tra qualche settimana. In Eurolega invece l'obiettivo è confermare quanto fatto lo scorso anno, ma speriamo di crescere". Quindi - in sostanza - obiettivo è ripetersi ai play in, ma con uno sguardo ai playoff.

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