Sulla partita di ieri onestamente non c’è molto da dire. La differenza di valori in campo è apparsa grande, e la Virtus è stata brava a sfruttarla portando a casa i due punti senza particolari patemi. Altro fieno in cascina per una squadra che finora ha fatto della difesa e del controllo dei rimbalzi (49-24) le sue armi principali, oltre che del passarsi la palla: 24 assist anche ieri e unica squadra del campionato sopra i 20 di media.

La Segafredo resta imbattuta in stagione, ed è prima da sola in classifica. E’ ovviamente presto per tirare qualsiasi tipo di conclusione: in merito coach Djordjevic ha detto di non guardare nemmeno la classifica, a inizio stagione. Di sicuro però non è cosa che capiti ogni giorno, dato che l’ultima volta era stata 13 anni fa, a dicembre 2006, e in quella stagione si arrivò in finale scudetto. Certamente finora il calendario - Venezia a parte - è stato favorevole - ma è anche vero le partite sulla carta facili lo diventano davvero solo dopo averle vinte, soprattutto in trasferta e in regime di doppio impegno. Di errori se ne fanno ancora, e di cose da migliorare ce ne sono ancora parecchie: ma l’inizio non poteva essere migliore per una squadra che finora ha fatto vedere un grande potenziale, pari alle ambizioni di società e proprietà.

La partita di ieri va anche ricordata per un episodio singolare. Per un errore materiale dei rilevatori statistici, il sistema di netcasting è andato in crash a fine terzo quarto. Ieri sera in sala stampa non erano disponibili i consueti fogli delle statistiche, che ancora adesso non sono state caricate sul sito di Legabasket. L’unico modo per ricostruirle, al momento, è quello di sommare le statistiche dei singoli quarti.

Tornando alle Vu Nere, ora bisogna continuare, sapendo che l’asticella si alza. Domani arriva Andorra, cliente di tutto rispetto, che una settimana fa in ACB ha battuto la corazzata Barcellona. Ieri invece è arrivata una sconfitta in campionato, 80-67 a Gran Canaria. Il migliore è stato Jeremy Senglin (14 punti), l’anno scorso compagno di Julian Gamble a Nanterre.

(foto Virtus Pallacanestro)

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