Virtus - Venezia gara 2, pagelle e interviste
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Cordinier voto 8 – Decide la partita, semplicemente, con tre azioni consecutive. Forza il fallo in attacco a Tucker, si procura (e segna) i liberi della vittoria, difende ancora su Tucker in maniera eccellente.
Belinelli voto 7 – Secondo quarto stellare, con 14 punti. Anche 4 assist, di cui uno dietro davvero pregevole dietro la schiena. Nel secondo tempo la difesa di Venezia gli dedica un trattamento speciale, spesso raddoppiandolo o triplicandolo, con lo scopo evidente di togliergli le uscite. Questo libera i compagni, che non sempre ne approfittano.
Pajola voto 6 – Impatto offensivo iniziale e 5 assist.
Dobric voto 5.5 – Otto minuti non particolarmente significativi.
Mascolo voto 5 – Problemi di falli e -5 di valutazione, stasera non incide.
Shengelia voto 4.5 – Manca totalmente, limitato dai falli. Stasera non entra mai partita, e per i compagni è un problema.
Hackett voto 7 – Ancora una volta non pare al 100%, ma di nuovo sale in cattedra nei momenti decisivi. Recupero, canestro e un libero negli ultimi minuti.
Mickey voto 6.5 – Ottimo inizio, poi alti e bassi: nel finale una persa che poteva costare caro, ma si fa perdonare poco dopo con l’assist ad Hackett.
Polonara voto 7 – Molto solido, 11+6 con tripla in un momento importante. Grinta ed energia non mancano mai
Zizic voto 5.5 – Non incide particolarmente.
Dunston voto 6.5 – Impatto eccellente, e in generale buon apporto di energia.
Abass voto 6 – Buona difesa su Tucker, nel finale si trova contro Parks e fa decisamente più fatica, per evidenti motivi di taglia.
Sala stampa, a cura di Marco Bogoni
Le parole di Luca Banchi – “Un’altra partita molto dura, combattuta. Anche questa volta l’abbiamo comandata molto bene e poi ce la siamo fatta sfuggire facendoli rientrare. Bravi i nostri avversari che non hanno mai mollato. Abbiamo pagato la situazione falli, in particolare nel settore dei piccoli, che non ci ha permesso di mettere la giusta pressione sul perimetro e ha esposto a falli anche Shengelia che non ha potuto disputare l’ultimo quarto. Alla fine, nonostante le difficoltà, l’abbiamo vinta e questo dimostra la nostra unità e ora ci prepariamo ad andare a Venezia. Loro sono molto forti, hanno concluso al primo posto in classifica il girone di andata. L’assenza di Kabengele li porta ad avere spesso quintetti molto perimetrali. Hanno tre o quattro giocatori creatori di gioco. Io penso che noi abbiamo le capacità per risolvere queste partite. ancora meglio di come l’abbiamo fatto finora, a prescindere dalla scelta dei loro quintetti. Dobbiamo essere più costanti, dobbiamo migliorare su questo e non abbassare il ritmo una volta che tocchiamo il +20. Su Lundberg non ho novità, non ha ancora fatto un allenamento, anche perchè in questi giorni abbiamo poco tempo per allenarci, giochiamo partite.
Coach Neven Spahija ha scelto di non parlare.