Bazzani: le sorti della Fortitudo dipendono dal gruppo attuale
Fabio Bazzani è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio.
Un estratto delle sue parole.
Possibile mercato
Sono certo che la società si guarderà intorno e, se ci sarà la possibilità, rinforzerà la squadra. Oggi la Fortitudo è molto forte nel quintetto, mentre le alternative in panchina hanno fatto più fatica. Ma dopo tutta la regular season e due gare della fase ad orologio è comunque seconda, davanti a squadre come Udine e Trieste, strutturate per andare in Serie A. Poi mi pongo questa domanda: siamo sicuri che ci sia qualcuno che possa veramente rinforzare questa Fortitudo? Non ne sono certo. Gli americani, mai come quest'anno, sono intoccabili e individuare degli italiani che possano alzare il nostro attuale livello non è semplice. Io non mi aspetto cose particolari. Le sorti della Fortitudo dipenderanno dal gruppo attuale. Non arriverà un giocatore in grado di spostare gli equilibri, a meno che non scenda qualcuno dalla Serie A. Però, se si ha la forza di inserire un elemento così importante, è giusto considerare che potrebbero alterarsi equilibri all'interno dello spogliatoio.
La promozione?
Da tifoso, oggi non ci penso. Ogni domenica voglio vedere una squadra che gioca e che ha il giusto atteggiamento, mai mancato fino al secondo tempo a Casale Monferrato. Ci sono squadre più attrezzate della Fortitudo, come Trieste e Udine, Cantù e Trapani, ma pure Forlì. Non faccio tabelle o pronostici, ma dico che battere la Flats Service sarà diffcile per tutti.