SERIE B INTERREGIONALE

 

Intervista al General Manager Danilo Francesconi.

 

Danilo Francesconi, l'Olimpia Castello griffata Vifermeca versione 2024/2025 é completa e, da tempo, nelle mani dello staff tecnico: un tuo primo giudizio tecnico?

“Effettivamente i tempi di costruzione della nuova squadra per questa stagione sono stati più rapidi, probabilmente, perchè abbiamo fatto tesoro dell’esperienza complicata della scorsa stagione e perché, soprattutto, abbiamo avuto le idee chiare fin da subito: io e Mauro Zappi abbiamo analizzato svariate decine di profili, prima di fare le scelte. Speriamo di aver fatto quelle giuste!!!” 

 

Hai in gran parte rivoluzionato la squadra, mantenendo il focus sui tuoi due obiettivi fondamentali, ovvero spazio ai giovani di talento e budget ampiamente rispettato. Sei soddisfatto?

“Al di là di diversi addii che ritengo siano fisiologici, l’obiettivo societario da alcuni anni a questa parte è chiaro: lavorare sui giovani talenti per farli crescere garantendo comunque competitività, qualità e livello tecnico per raggiungere gli obiettivi sportivi che ci siamo dati.

Abbiamo costruito una squadra con un’età media di 23,6 anni e se, poi, dal computo totale togliessimo capitan “Slava” Zhytaryuk (classe 1988, ndr), scenderemmo addirittura a quota 22,5 anni. 

Nonostante un’età media davvero bassa, penso di aver costruito un roster con il giusto mix di esperienza, fisicità, talento ed energia sufficiente a "giocarcela" con tutti. Poi, come sempre, sarà il campo a darci le conferme”.

 

L'Olimpia é stata inserita in un girone complicato sia a livello tecnico che in ottica di trasferte lunghe e impegnative. Un tuo giudizio?

“Non mi esprimo sulla composizione dei gironi, perché, se no, rischio una squalifica! Dico solo che la Fip Emilia Romagna aveva 5 squadre in Serie B Interregionale, tra l’altro geograficamente vicine, quindi con la possibilità di fare qualche importante incasso nei derby. Invece, Olimpia e Ozzaano sono state mandate nella Conference con Marche, Abruzzo, Umbria, Lazio e Sardegna, altre 2 formazioni con Lombardia e Piemonte e 1 in Veneto, Friuli e Trentino: non aggiungo altro”.

 

A roster fatto, l'obiettivo realistico della Società per questa stagione?

“Difficile darsi degli obiettivi più o meno certi non conoscendo il valore complessivo dei team con cui ci andremo a confrontare, se non sulla carta. Guardando la composizione dei roster, alcuni mi paiono decisamente molto competitivi. Comunque il nostro obiettivo di crescere passo dopo passo, ogni anno, mi fa dire che centrare i playoff sia ragionevolmente il traguardo raggiungibile”.

 

 

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