(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)
(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)

Luca Dalmonte è stato sentito da Damiano Montanari per Stadio. Un estratto dell'intervista.

"Affronterò una squadra che alle spalle ha una società completamente ribaltata, nella sua accezione più positiva. La presidenza, la proprietà e il management del club sono in grado di trattare il soggetto pallacanestro, affiancando a capacità tecniche anche qualità umane e un valore morale importante nei rapporti.Il roster? Non amo entrare in casa di altri, per scelta non do un traguardo da raggiungere alle squadre che non sono la mia. La Fortitudo sa quali siano il suo obiettivo e il suo valore. E' una squadra che a me piace molto, perché con Fantinelli e Sabatini può contare sulla coppia di playmaker più forte della lega, ha un centro che l'anno scorso ha dominato in campionato, ha un reparto esterni perfettamente omogeneo nella differenza delle caratteristiche e un'ala forte come Gabriel che, per curriculum cestistico, non ha bisogno di presentazioni».
L'eredità di Caja? Condivido assolutamente e la ragione è lo straordinario campionato giocato dalla Fortitudo l'anno scorso sotto la guida di Caja. La squadra è andata abbodnamentamente al di sopra delle proprie potenzialità e ha raggiunto sorprendentemente le finali playoff. Dopo un anno così eccezionale, l'ambiente dovrebbe avere la saggezza di resettare tutto, non fare confronti e concentrarsi solo su questo campionato, sapendo che sarà molto più difficile di quello scorso. Detto questo, di Cagnardi ho una conoscenza molto limitata. L'ho incontrato sul campo da avversario e la mia percezione è stata di avere davanti una persona super e un allenatore capace di dare un'identità alle proprie squadre».
Rimpianti? Uno dei motivi per cui vivo con grande serenità è che il mio pensiero è rivolto a ciò che mi accadrà oggi e in futuro, non al passato. Con grande rispetto e con la massima professionalità, la Fortitudo è una fede. Gli altri sono solo dei club"
 

 

Premio Reverberi, premiata la Nazionale di Atene 2004
LBA, i numeri digital della off season