Andrea Costa, domani al Paladozza contro Omegna
Up Imola al Paladozza per ritrovare la vittoria perduta.
Andrea Costa Imola che torna, si fa per dire, a giocare in casa dopo due negative trasferte in terra lombarda.
Il match e’ valido per l’ultima giornata di andata e si gioca infatti al Paladozza di Bologna e non al solito Palaruggi causa squalifica dell’impianto imolese per ben tre giornate. La società biancorossa spera nel giorno della Befana di avere aiuto dai tifosi della Fossa gemellati con quelli dell’Andrea Costa ormai da anni.
Imola e’ reduce da tre sconfitte di fila di cui le ultime due (Saronno e Crema) piuttosto sanguinose contro squadre con classifica peggiore e sulla carta trasferte abbordabili.
A parziale discolpa dei ragazzi di coach Angori e’ sicuro l’assenza del cervello in regia, quel Sanguinetti capace di fare cambiare passo ai suoi e togliere le castagne dal fuoco in match complicati.
Il play bolognese e’ reduce da dieci giorni di ospedale a curare un’ infezione, il numero 22 ha ripreso ad allenarsi coi compagni ma difficilmente potrà’ restare troppi minuti in campo essendo alla ricerca della condizione ottimale.
Abile ed arruolato invece Giacomo Filippini, fermatosi causa infortunio alla caviglia nel lunch match di Crema ma che pare abbia assorbito il colpo e fare’ di tutto per supportare la truppa da sotto le plance.
Gli avversari si presentano in Emilia reduci dalla vittoria su Fidenza che gli hanno valso il terzo osto in classifica con Faenza grazie a dodici gioie e sei perse. Squadra tosta col lettone Andris che viaggia a quasi 15 di media, sono 12 punti ed oltre 5 rimbalzi ad allacciata di scarpe il bottino medio del centro Balanzoni pericolo numero 1 per un Up che ha spesso subito sotto i tabelloni. Presenze importanti e pericolose per l’ex Forli Paolin ma sopratutto l’ala forte Ferraro reduce da una stagione importante a Livorno e che sta accalappiando sei rimbalzi a partita.
Bella iniziativa al palasport con l’Enac (Ente Nazionale Attività’ Culturali) sarà’ presente la befana a distribuire doni ai più’ giovani. In mattinata l’Enac visiterà’ l’Opera “Santa Maria di Nazareth” per consegnare ai bimbi orfani dei doni.
Arbitri Nonna di Milano e Burrone di Mantova.