VIRTUS, "MULTA" DI DUE MESI DI STIPENDIO IN CASO DI RETROCESSIONE
La cosa principale che è emersa dall'Assemblea della Fondazione di ieri sera è che i soci metteranno le risorse necessarie per finire la stagione, gli ormai famosi 800mila di differenza tra costi e ricavi. Era quello che ci si aspettava, ma si tratta comunque di una decisione molto importante, che consentirà alla squadra di lavorare con tranquillità in un momento difficile.
Non vi sono novità - invece - per quel che riguarda la ricerca del nuovo presidente di Virtus Pallacanestro che dovrà sostituire il dimissionario Francesco Bertolini, ieri assente. Nei prossimi giorni partiranno i sondaggi tra i soci per capire chi potrebbe essere la figura ideale.
Per quel che riguarda il mercato, la società intende aggiungere un giocatore per sostituire Allan Ray, e i soci si sono detti d'accordo. Il problema è chi prendere, dato che i bianconeri hanno finito i visti. Girano vari nomi di comunitari ma o sono difficilmente prendibili (Dulkys) oppure non entusiasmano (Perl e Vairogs). Tra gli americani già vistati c'è sempre Andre Dawkins, che ieri ha rescisso il contratto con Torino e può essere tesserato in tempi brevi, volendo anche entro venerdì per giocare già domenica.
Infine - secondo quanto riporta il Resto del Carlino - la società avrebbe fatto sapere alla squadra che in caso di retrocessione sarebbero decurtate le ultime due mensilità a tutti, compreso chi ha contratto per l'anno prossimo. Si spera che lo spauracchio di questa sorta di "multa", prevista dal contratto di Lega, serva a spronare ulteriormente i giocatori.