FORTITUDO - TREVISO, GARA 3: PAGELLE, STATISTICHE, INTERVISTE
KONTATTO BOLOGNA
Ruzzier - voto 5,5 – (5pti, -, 1/2, 1/3) – Parte con grandi sprint, poi quando gli tolgono spazio per sgommare va fuori giri, fino al tecnico dopo il quinto fallo. Sanguinoso.
Legion - voto 5 – (8pti, -, 4/6, 0/2) – Non è la sua giornata, e a parte i cesti che aprono primo e terzo quarto nemmeno si propone particolarmente, per provare a smuovere le acqua.
Raucci - voto 6 – (2pti, -, 1/2, -) – Inizia con blanda vitalità, poi non riappare.
Mancinelli - voto 6 – (10pti, -, 5/12, 0/3) – Non baciato dalla fortuna da fuori come a Treviso, non trova le sue mattonelle se non nel disperato tentativo di rimonta finale.
Knox - voto 6 – (14pti, 6/6, 4/8, 0/1) – Passaggi iniziali ottimi, poi gli si addebita una certa leggerezza in qualche possesso che, alla fine, diventa ossigeno per chi rischiava di andare in crisi d’aria.
Candi - voto 6,5 – (11pti, 4/6, 2/7, 1/3) – Scossa migliore di altri, anche se non gli riesce la magata finale. Peraltro non è, comunque, da mettere sul banco degli imputati.
Montano - voto 5,5 – (5pti, 3/3, 1/3, 0/2) – Senza particolari eccessi di forzature, ma senza nemmeno la capacità di centrare il bersaglio nei momenti di opportunità.
Cinciarini - voto 6 – (13pti, 5/6, 4/6, 0/2) – Fatica a prendere la squadra in mano, come forse le gerarchie tecniche direbbero, ma come forse le gerarchie cronologiche di gestazione squadra non permettono.
Campogrande - voto 6 – (3pti, -, -, 1/1) – Qualche minuto a mulinar braccia e metter tripla.
Italiano - voto 6 – (3pti, 1/2, 1/1, -) – Preliminari non soddisfacenti, poi si erge nel tentativo di girare l’inerzia nel terzo quarto.
Gandini - voto 6 – (5pti, 3/3, 1/3, 0/2) - Santo gregariato che lo porta a spizzicare e tener vive tante bocce, anche se dietro, piano piano, prende acqua nella stiva da Rinaldi.
DELONGHI TREVISO
Fantinelli - voto 6,5 – (11pti, 3/3, 4/7, -) – Tiene la barra pur con qualche alto e basso.
Moretti - voto 6,5 – (14pti, 5/9, 3/4, 1/3) – Qualche magata, qualche tremulata.
Perl - voto 6,5 – (13pti, 7/10, 3/5, 0/2) – Non trova grandi esaltazioni, mette i liberi finali.
Perry - voto 6,5 – (16pti, 1/2, 3/11, 3/5) – Parte bene, si evira con il terzo fallo.
Ancellotti - voto 6 – (8pti, 4/8, 2/2, -) - Potrebbe essere ancora più un fattore, se limitasse i falli.
Negri - voto 6,5 – (3pti, 3/4, 0/2, 0/3) – Meglio di quanto non dicano le cifre.
Latorre - voto NG – Passa e non ripassa.
Saccaggi - voto 6,5 – (7pti, 2/2, 1/1, 1/2) – Pochi possessi, buona resa.
Malbasa - voto NG – Un fallo e via.
Rinaldi - voto 7 – (10pti, -, 5/10, 0/1) - Ci crede fino in fondo, e tra appoggi e rimbalzi arriva fino in fondo.
VERBA MANENT
Boniciolli - Complimenti meritati a Treviso, ha fatto la partita che ci aspettavamo da chi ha vinto tre regular season di fila, e bravo Pilla che, scherzando, ha indovinato il risultato come il Mago Otelma. Noi abbiamo aspettato troppo che la gara venisse da noi per grazia divina, e solo nel finale siamo riusciti a fare quello che dovevamo fare, dando palla a Mancinelli. Che però ha sbagliato il possibile +5, e tra una ingenuità e l’altra non siamo riusciti a vincere. Non sono né arrabbiato né preoccupato, penso solo al ‘qui e ora’, e qui ora siamo 2-1 contro Treviso e con gara 4 in casa. Con avversari che ci hanno ricordato che la semifinale dobbiamo ancora conquistarla, non dimenticando che il bilancio è ancora positiva. Ora i due contenti sono Treviso e il nostro cassiere, io meno, ma non perché sia preoccupato: giocheremo davanti al nostro pubblico, sapendo quanto loro siano bravi e che non ci regaleranno nulla. Non vorrei vedere tristezza, siamo sempre 2-1, pensare di fare 3-0 contro una squadra di questi livello sarebbe stato blasfemo. Per quanto tu possa dire o fare, trovate uno dei nostri, al Paladozza o in tv, che avrebbero pensato di perderla, oggi: questa è la verità, e nello sport si paga con la mancata aggressività. Nel più intimo di ciascuno di noi – e la partita lo ha confermato, perché siamo andati avanti – credevamo di farcela. Ora siamo consapevoli che loro possono batterci, e che certi errori vanno evitati. Il pubblico ha applaudito? Ha capito che abbiamo perso contro Treviso combattendo, non contro Arzignano.
Pillastrini - Avevamo detto, ed ero sicuro, che non sarebbe finita tre a zero. Non vuol dire nulla e abbiamo allungato la serie. Ora dovremo fare una partita migliore di oggi lunedì prossimo perché la Fortitudo lo farà. Doverosi complimenti alla Fortitudo perché ad ogni partita cambia faccia e trova protagonisti nuovi. È un avversario difficilissimo. Noi abbiamo fatto una partita di concentrazione limitando le palle perse, contro l'aggressività della Fortitudo. Abbiamo ancora margini di miglioramenti difensivi perché abbiamo lasciato qualcosa ma è chiaro che la Fortitudo ti mette in difficoltà nelle rotazioni. Noi dovremo fare un salto di qualità. Siamo stati bravi in attacco, anche se abbiamo sbagliato molti tiri liberi anche stasera, per fortuna in fondo siamo stati lucidi e bravi. La loro pressione nel finale ha fruttato solo una palla persa ma credo che siamo stati bravi e pronti e adesso dovremo fare un'altra partita per guadagnarci gara 5. Sono serie dove la differenza la faranno i singoli perché siamo entrambe squadre di sistema
Mancinelli - Siamo entrati con l’idea di vincerla, ma siamo entrati molli, loro ci hanno attaccato, siamo stati sotto di dieci, ci siamo svegliati e rimontato, ma serve giocare 40’, in queste partite. E’ successo, può capitare, eravamo 2-0 con la prima in classifica, adesso abbiamo un’altra chance. Paura di perdere, adesso? Non penso, noi oggi abbiamo fatto male solo l’inizio, e lunedì ci faremo trovare pronti fin dall’inizio. La stanchezza? No, ci siamo preparati tutta la stagione, anzi più partite fai e meglio è, perché anche gli allenamenti sono duri e a volte le partite lo sono meno. Poi ho un ruolo per cui non è che devo correre dietro gli esterni, faccio fatica ma è più gestibile.
Il video, grazie a Laura Tommasini di Sportpress
Ruzzier - voto 5,5 – (5pti, -, 1/2, 1/3) – Parte con grandi sprint, poi quando gli tolgono spazio per sgommare va fuori giri, fino al tecnico dopo il quinto fallo. Sanguinoso.
Legion - voto 5 – (8pti, -, 4/6, 0/2) – Non è la sua giornata, e a parte i cesti che aprono primo e terzo quarto nemmeno si propone particolarmente, per provare a smuovere le acqua.
Raucci - voto 6 – (2pti, -, 1/2, -) – Inizia con blanda vitalità, poi non riappare.
Mancinelli - voto 6 – (10pti, -, 5/12, 0/3) – Non baciato dalla fortuna da fuori come a Treviso, non trova le sue mattonelle se non nel disperato tentativo di rimonta finale.
Knox - voto 6 – (14pti, 6/6, 4/8, 0/1) – Passaggi iniziali ottimi, poi gli si addebita una certa leggerezza in qualche possesso che, alla fine, diventa ossigeno per chi rischiava di andare in crisi d’aria.
Candi - voto 6,5 – (11pti, 4/6, 2/7, 1/3) – Scossa migliore di altri, anche se non gli riesce la magata finale. Peraltro non è, comunque, da mettere sul banco degli imputati.
Montano - voto 5,5 – (5pti, 3/3, 1/3, 0/2) – Senza particolari eccessi di forzature, ma senza nemmeno la capacità di centrare il bersaglio nei momenti di opportunità.
Cinciarini - voto 6 – (13pti, 5/6, 4/6, 0/2) – Fatica a prendere la squadra in mano, come forse le gerarchie tecniche direbbero, ma come forse le gerarchie cronologiche di gestazione squadra non permettono.
Campogrande - voto 6 – (3pti, -, -, 1/1) – Qualche minuto a mulinar braccia e metter tripla.
Italiano - voto 6 – (3pti, 1/2, 1/1, -) – Preliminari non soddisfacenti, poi si erge nel tentativo di girare l’inerzia nel terzo quarto.
Gandini - voto 6 – (5pti, 3/3, 1/3, 0/2) - Santo gregariato che lo porta a spizzicare e tener vive tante bocce, anche se dietro, piano piano, prende acqua nella stiva da Rinaldi.
DELONGHI TREVISO
Fantinelli - voto 6,5 – (11pti, 3/3, 4/7, -) – Tiene la barra pur con qualche alto e basso.
Moretti - voto 6,5 – (14pti, 5/9, 3/4, 1/3) – Qualche magata, qualche tremulata.
Perl - voto 6,5 – (13pti, 7/10, 3/5, 0/2) – Non trova grandi esaltazioni, mette i liberi finali.
Perry - voto 6,5 – (16pti, 1/2, 3/11, 3/5) – Parte bene, si evira con il terzo fallo.
Ancellotti - voto 6 – (8pti, 4/8, 2/2, -) - Potrebbe essere ancora più un fattore, se limitasse i falli.
Negri - voto 6,5 – (3pti, 3/4, 0/2, 0/3) – Meglio di quanto non dicano le cifre.
Latorre - voto NG – Passa e non ripassa.
Saccaggi - voto 6,5 – (7pti, 2/2, 1/1, 1/2) – Pochi possessi, buona resa.
Malbasa - voto NG – Un fallo e via.
Rinaldi - voto 7 – (10pti, -, 5/10, 0/1) - Ci crede fino in fondo, e tra appoggi e rimbalzi arriva fino in fondo.
VERBA MANENT
Boniciolli - Complimenti meritati a Treviso, ha fatto la partita che ci aspettavamo da chi ha vinto tre regular season di fila, e bravo Pilla che, scherzando, ha indovinato il risultato come il Mago Otelma. Noi abbiamo aspettato troppo che la gara venisse da noi per grazia divina, e solo nel finale siamo riusciti a fare quello che dovevamo fare, dando palla a Mancinelli. Che però ha sbagliato il possibile +5, e tra una ingenuità e l’altra non siamo riusciti a vincere. Non sono né arrabbiato né preoccupato, penso solo al ‘qui e ora’, e qui ora siamo 2-1 contro Treviso e con gara 4 in casa. Con avversari che ci hanno ricordato che la semifinale dobbiamo ancora conquistarla, non dimenticando che il bilancio è ancora positiva. Ora i due contenti sono Treviso e il nostro cassiere, io meno, ma non perché sia preoccupato: giocheremo davanti al nostro pubblico, sapendo quanto loro siano bravi e che non ci regaleranno nulla. Non vorrei vedere tristezza, siamo sempre 2-1, pensare di fare 3-0 contro una squadra di questi livello sarebbe stato blasfemo. Per quanto tu possa dire o fare, trovate uno dei nostri, al Paladozza o in tv, che avrebbero pensato di perderla, oggi: questa è la verità, e nello sport si paga con la mancata aggressività. Nel più intimo di ciascuno di noi – e la partita lo ha confermato, perché siamo andati avanti – credevamo di farcela. Ora siamo consapevoli che loro possono batterci, e che certi errori vanno evitati. Il pubblico ha applaudito? Ha capito che abbiamo perso contro Treviso combattendo, non contro Arzignano.
Pillastrini - Avevamo detto, ed ero sicuro, che non sarebbe finita tre a zero. Non vuol dire nulla e abbiamo allungato la serie. Ora dovremo fare una partita migliore di oggi lunedì prossimo perché la Fortitudo lo farà. Doverosi complimenti alla Fortitudo perché ad ogni partita cambia faccia e trova protagonisti nuovi. È un avversario difficilissimo. Noi abbiamo fatto una partita di concentrazione limitando le palle perse, contro l'aggressività della Fortitudo. Abbiamo ancora margini di miglioramenti difensivi perché abbiamo lasciato qualcosa ma è chiaro che la Fortitudo ti mette in difficoltà nelle rotazioni. Noi dovremo fare un salto di qualità. Siamo stati bravi in attacco, anche se abbiamo sbagliato molti tiri liberi anche stasera, per fortuna in fondo siamo stati lucidi e bravi. La loro pressione nel finale ha fruttato solo una palla persa ma credo che siamo stati bravi e pronti e adesso dovremo fare un'altra partita per guadagnarci gara 5. Sono serie dove la differenza la faranno i singoli perché siamo entrambe squadre di sistema
Mancinelli - Siamo entrati con l’idea di vincerla, ma siamo entrati molli, loro ci hanno attaccato, siamo stati sotto di dieci, ci siamo svegliati e rimontato, ma serve giocare 40’, in queste partite. E’ successo, può capitare, eravamo 2-0 con la prima in classifica, adesso abbiamo un’altra chance. Paura di perdere, adesso? Non penso, noi oggi abbiamo fatto male solo l’inizio, e lunedì ci faremo trovare pronti fin dall’inizio. La stanchezza? No, ci siamo preparati tutta la stagione, anzi più partite fai e meglio è, perché anche gli allenamenti sono duri e a volte le partite lo sono meno. Poi ho un ruolo per cui non è che devo correre dietro gli esterni, faccio fatica ma è più gestibile.
Il video, grazie a Laura Tommasini di Sportpress