Quinta vittoria consecutiva (solo Trieste è al pari, in questo momento) e settimo posto finale con un record di 18-12 che, per intenderci, a Ovest sarebbe significato quarto posto, la seconda piazza che sarebbe stata distante solo una vittoria. La Fortitudo che chiude la regular season lo fa nel migliore dei modi, presentandosi al banchetto dei playoff in una posizione magari non perfetta, ma che forse non dice del tutto quello che l’attuale stato di forma dei Ciolli’s. Che magari non hanno avuto, in questo 5-0 finale, avversarie particolarmente tonanti – le velleità di Ferrara a parte – ma che intanto hanno vinto quando dovevano vincere, non hanno mai del tutto rischiato, e che stanno dimostrando una confidenza e una tranquillità che fa ben sperare per il resto del campionato.

Che ora si sposterà ad Agropoli, la cui squadra ecceterà sviscereremo nei prossimi giorni. Intanto si sa quando si inizierà la serie (primo maggio, su coraggio) mentre è ancora da vedere se la palla a due sarà nella città del Cilento o se verrà preferito un palasport più capiente di quello, non esattamente gigantesco, dove fin qui i campani hanno fatto 12-3. Quasi certo lo spostamento a Scafati, cosa che per Bologna potrebbe non essere un guaio. La Fortitudo ci arriva con la certezza di essere una discreta, diciamo, squadra in casa, mentre fuori casa è vero che le cose sono migliorate con il tempo, ma intanto il record con le squadre del proprio girone che faranno i playoff è di 1-6, facendo saltare solo il non clamoroso campo di Verona. Sarà qui che si dovrà studiare tanto, sapendo che qualsiasi sogno di andare avanti passerà dal dover far saltare fattori campo ovunque ce ne sarà obbligo.

Intanto, la regular si è chiusa con una facile vittoria con Chieti, utile per strigliare un po’ la truppa che non aveva iniziato la gara al massimo ma che poi, come solito, dopo l’intervallo ha girato la questione a proprio piacimento. E poco altro da raccontare, in una serata di totale tranquillità. I fuochi d’artificio inizieranno nei prossimi giorni, tutto qua.


Ancora un altro entusiasmo ci farà pulsare il cuore - La coppia colorata sembra in discreta forma, mentre Carraretto si è dimostrato sempre pronto alla bisogna, specie quando gli altri non parevano connessi al meglio.

Ne abbiamo avute di occasioni perdendole - Ancora qualche problema di percentuali per Montano e di immediata concentrazione per Italiano. Poca roba, comunque.

(Photo by Fabio Pozzati / Iguana Press / Fortitudo Eternedile Bologna)

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