Lui arrivò in spiaggia, trafelato e anche un po’ triste. Aveva in programma un’estate in Europa, con una licenza triennale, e invece era terminato sul solito litorale adriatico, quasi spinto dal suo patron, quello di voglio andare al mare. Perché m’han detto che là sì che ci si diverte, avrebbe chiosato Vasco Rossi. Ma lui avrebbe preferito altro, specie perché per un anno aveva davvero pensato a livello continentale.
L’altro, in spiaggia, c’era già da qualche settimana, godendo del sole pre-estivo che già lo aveva abbronzato abbastanza. Ma ricordava quando si incremava solo alla fine di giugno, mentre ora, già a metà maggio, se ne stava lì. E senza ombrellone: la retrocessione, infatti, imponeva un profilo basso, e con i conti non esattamente floridi, non poteva permettersi godurie di alcun genere: cosa è un lettino di fronte alla paura di un lodo?

Piccy - Oh, ma non dovevi andare a Barcellona, ad Atene, a fare una Eurolega non più da tour enogastromico, ma con i controeccetera? Non l’avete menata per un anno, con ‘sta licenza triennale, con la FuturSciò e tutto il resto?
Bavvy - Ma parli te? Perché te, a settembre, non parlavi di divoscion così quanto noi? Io almeno l’anno prossimo, se non altro, Siena torno a sfidarla. A te ti va fatta bene se sfiderai la Virtus Siena, se sale in LegaDue, e se tu non salti per aria.
Piccy - Lascia perdere, và. Che ho le balle che mi frullano da farci le gare con il motoscafo. Guarda, a me non infastidisce scendere di categoria, perché io mi sono visto l’Aprimatic di Sabatini (Luca) e di Trottolino Marcheselli, mi sono visto Marco Bergonzoni e Alberto Ballestra. Non è questo che mi spaventa, non è il non lottare per lo scudetto, anzi. Quello che non capisco è cosa sarà di noi, perché non posso credere che, di punto in bianco, tutti i giornali si siano messi a parlare di conti difficili solo perché sono bavosi. E Sacrati? Gli starà anche antipatico quel tizio che gli ha fatto la domanda sui bilanci, però quando mai ha dato una risposta? E’ solo un continuo di vedremo, saprete, scoprirete. Intanto, io me ne sto qua per terra, e l’anno prossimo mi godrò Rimini d’inverno. Sperando di non perdere.
Bavvy - Io non ho nemmeno fatto in tempo a tornare da Treviso che già ho l’angustia. Via Luchi, e va bene, tanto in Virtus i GM sono figure di rappresentanza. Via Boniciolli, e posso anche capirlo: magari un giorno o due, fingendo una riflessione, non sarebbero stati male, però, come dicono, se fa male togli subito, no? Ma Giovannoni, accidenti, Giovannoni cosa ha fatto? E’ la solita maledizione dei capitani bianconeri? Gli puzzava l’alito? Noi tifosi passiamo due anni ad urlare vogliamo dieci Giovannoni, e ora il primo ad essere epurato è lui? Sai cosa mi sembra? Una ripicca: non ci siamo abbonati per i playoff, e Sabatini ci punisce. Ma è modo di comportarsi? Invece, perché non si chiede come mai non abbiamo fatto le code per le nuove tessere. I costi, la non abitudine a dover ri-comprare qualcosa, o anche il fatto che, già dalle parole della società, a questi playoff non ci credevano nemmeno loro. Con Boniciolli a dire io non sarò più tra voi, con l’altro a dire che Langford costa tanto. Va bene programmare, ma almeno facciamolo a bocce ferme! Ecco, se la società si autosfiducia, cosa dovrebbero fare i tifosi?
Piccy - A me fa ridere, ‘sta cosa. Perché vi bastava vincere l’ultima di campionato. Eravate avanti di duemila, noi a Teramo lo urlavamo, a Piazza,non vi serve batterci, siete terzi comunque!. E invece no, avete voluto fare gli splendidi. E quando nel finale Boykins ha perso la testa, eravate lì a festeggiare, ad abbracciarvi, perché noi eravamo retrocessi: il Nano avrà pensato che vi rendeva felici facendo cazzate, allora ha continuato. Magari, pensando più a voi che alle sfighe nostre, questo non capitava.
Bavvy - Magari hai ragione, però come facevo a non festeggiare? Dai, voi 10 anni fa non avete quasi fatto la ola, eliminati in semifinale, perché con Marconato che stoppava Karnisovas noi stavamo fuori dall’Eurolega? E allora, di cosa stiamo parlando?

Provò ad inserirsi il bagnino riminese, che ancora doveva finire di montare gli ombrelloni, e che di certo non si aspettava che i due litigiosi turisti da Basket City fossero dalle sue parti già adesso. E si sentiva anche parte in causa, perché dopo anni una squadra di Bologna sarebbe tornata a giocare in Romagna. Ma i due non sentivano altro che le proprie voci.

Piccy - Parliamo che intanto siamo qui senza sapere cosa fare. Sacrati ha parlato senza dire niente, ora toccherà a Sabatini, che dirà tanto poi farà il contrario di quello che dice, come solito. Magari Giovannoni lo mette al posto di Boniciolli.
Bavvy - Quello che so, è che comunque io in serie A ci sono. Tu, per ora, mi guardi da sotto.

Si lanciarono della sabbia negli occhi. L’estate non è ancora arrivata, ma già le chiacchere diventano il pane quotidiano, di chi non ha più basket da vedere.

BASKET CITY AL MARE
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE