FORTITUDO, SI PROCEDE VERSO IL PASSAGGIO DI PROPRIETA'
Sembrano ormai fatti i giochi per il passaggio di proprietà in casa Fortitudo, con la cordata di Stefano Tedeschi pronta a rilevare la proprietà biancoblu già nei prossimi giorni. A meno di clamorosi ma improbabili sorprese, saranno quindi Tedeschi e i suoi soci (tra cui il Corriere di Bologna cita, oltre ai già noti Bresciani e Perez, il direttore della Academy Ermanno Bonifazi e l'ex giocatore Dalibor Bagaric, tra l'altro presente in parterre all'ultima casalinga delle Effe) a vincere il "derby" delle cordate. Ormai fuori dai giochi dovrebbe essere Matteo Gentilini, che non ha avuto risposte concrete nè da Carlton Myers nè dalla famiglia biellese dei Chiorini, suoi possibili alleati: visto come si sono incrinati i rapporti, non è escluso che Flats Service ritiri anche la sponsorizzazione, sebbene nel contratto ci fosse ancora un anno prima di poter eventualmente rescindere.
La cifra, inferiore al milione e mezzo ipotizzata, dovrebbe essere di un milione e duecentomila: per il Carlino ci sarebbe una quota iniziale da versare di seicentomila, più altre due rate annuali da trecento mila e, in caso di bisogno, sponsorizzazioni per coprire quanto chiesto dall'Agenzia delle Entrate per il piano di rientro. Le cose dovrebbero essere definite a breve, mentre una delle cose certe sarà - ma era previsto anche in caso di permanenza di Gianluca Muratori - l'addio alla presidenza da parte di Valentino Di Pisa, quest'anno poco coinvolto nella filiera decisionale e, pur sempre con scuse successive, autore di qualche uscita comunicativa non felice.