LA CASA MADRE RICEVE L’UFFICIALE GIUDIZIARIO PER I DEBITI DI SACRATI

Qualche giorno fa si era detto che la Fortitudo ssdarl aveva problemi con alcuni assegni protestati. Più recentemente il problema è sorto con Equitalia, per alcune cartelle esattoriali non pagate. Come logica conseguenza l’ufficiale giudiziario è venuto a bussare alla porta della società di Gilberto Sacrati, per i pignoramenti del caso (relativi a 2 creditori, per un totale di 150mila euro, pare)
Qual è il problema, però? Il problema è che la sede legale della Fortitudo Pallacanestro ssdarl, a oggi, è stata indicata da Sacrati in via San Felice 103, presso la Casa Madre e l’Opera dei Ricreatori, che hanno quindi ricevuto la visita del pubblico ufficiale. Oltre al danno la beffa, quindi.

La SG Fortitudo, chiaramente, è immediatamente corsa ai ripari, e tramite il proprio rappresentante legale - Avvocato Moschetti - ha intimato a Sacrati di cambiare la sede legale della sua società tramite lettera raccomandata, appendendo anche sul portone di via San Felice 103 un ingrandimento di tale lettera, indirizzata anche all’Agenzia delle Entrate, alla Camera di Commercio e alla Corte d’Appello di Bologna. Oltre alla lettera in formato A3 è stato anche esposto un cartello piuttosto chiaro: LA FORTITUDO PALLACANESTRO SI E’ TRASFERITA IN VIA NANNETTI 1, PRESSO IL PALASPORT.

Ecco la trascrizione integrale della lettera, firmata dall’Avvocato Andrea Moschetti:
La SG Fortitudo Associazione Sportiva Dilettantistica (CF 02194851206), corrente in persona del legale rappresentante pro tempore, On. Giancarlo Tesini, in 40122 Bologna, via San Felice n. 103, e l’Opera Diocesana per la Conservazione e e preservazione della Fede, corrente in persona del legale rappresentante pro tempore in Bologna, via Altabella n. 6, mi hanno conferito l’incarico di intimarVi l’immediato trasferimento della sede legale; come a Voi ben noto, infatti, in Bologna, via San Felice n. 103 non esiste alcuna sede di Fortitudo Pallacanestro srl, né tantomeno alcun titolo che autorizzi la società all’utilizzo di alcun locale. Per inverso, recentemente, le mie assistite hanno ricevuto la “visita” degli Ufficiali Giudiziari per l’esecuzione di pignoramenti.
Salva e pregiudicata ogni ulteriore e diversa ragione di danno, Vi intimo l’immediato trasferimento della sede legale ad altro indirizzo e la comunicazione al competente Registro Imprese.