Flats Service Fortitudo Bologna

Fantinelli - voto 7 – (13pti, 2/4, 4/6, 1/2) - Non sa più nemmeno lui che terra deve pestare, dato che ad un certo punto gioca quasi da 4 fisso. Ci si potrebbe pensare, prima o poi, sai mai. Tanta quantità, come solito.

Bolpin - voto 5,5 – (6pti, 1/2, 1/4, 1/3) - Si perde nei meandri di una gara dove saltano le regole e tante cose girano a modo loro. Perde il libretto delle istruzioni e andare a memoria non sempre funziona.

Mian - voto 5,5 – (6pti, -, -, 2/6) – Tutto subito, poi Cagnardi ha bisogno di puntelli dirigenziali, assetti diversi, e per lui gli spazi si chiudono.

Gabriel - voto 7 – (18pti, 1/1, 4/7, 3/10) - Sempre con il sospetto dell’essere del tutto inamovibile dalle sue posizioni, per cui se poi si fa canestro bene altrimenti di un bel soprammobile si tratta. Nel secondo tempo le cose funzionano al meglio, e va bene così.

Freeman - voto 7,5 – (16pti, 0/2, 8/9, -) - La solita scossa di chi sa benissimo che ci sono momenti in cui si devono andare a raccattare le forze e i palloni laddove ce ne sono senza stare a far troppe filosofie. Missione compiuta.

Giordano - voto 5,5 – (1pt, 1/2, -, -) – Entra in un momento di confusione generale, e non ha ancora l’appeal per condurre i compagni all’ordine.

Sabatini - voto 6 – (4pti, 0/1, 2/3, 0/3) - Ci mette un po’ troppo a prendere le misure della partita, ma alla fine conta che il sarto faccia bene il vestito prima della cerimonia, e tutto sommato la cosa riesce.

Panni - voto 6,5 – (3pti, -, -, 1/3) - Mestizia nel suo primo passaggio in campo che poi diventa disperato orgoglio dopo, quasi a voler gridare prima a sé stesso, e poi al mondo, che è ancora un giocatore. Difesa e tripla.

Aradori - voto 6 – (3pti, -, -, 1/3) - Del tutto spaesato, ma non è che ci si potesse aspettare altro, specie in una gara che da soffice soffice diventa dura dura.

Battistini - voto 5 – (0pti, -, 0/1, -) – Un appoggio solitario che viene rigettato, e non c’è una seconda occasione. Con l’arrivo di Menalo sarà da vedere che spazi dovrà conquistarsi.

 

Tezenis Verona

Palumbo - voto 5 – (5pti, 1/2, 2/4, -) - Potrebbe guardare tutti dall’alto, non lo fa.

Pullen - voto 5 – (8pti, 4/4, 2/5, 0/7) - Fumo senza arrosto.

Udom - voto 6,5 – (12pti, -, 3/6, 2/3) - Qui c’è anche l’arrosto, ma senza il contorno.

Esposito - voto 5,5 – (9pti, 4/4, 1/9, 1/4) - Qui invece c’è il contorno, ma sarebbe servito anche altro.

Cannon - voto 5,5 – (8pti, -, 4/7, -) – Continuando nell’ambito gastronomico, qui ci sono i piatti (10 rimbalzi) ma con poca roba dentro.

Penna - voto 7 – (20pti, -, 4/5, 4/4) - L’avrebbe potuta vincere da solo, se un tecnico per eccesso di esaltazione non lo avesse cassato nel momento migliore.

Faggian - voto 6 – (3pti, 3/5, 0/2, 0/6) - Guardasse anche il canestro sarebbe un discreto giocatore.

Bartoli - voto 5 – (0pti, -, -, 0/1) – Poca roba.

Gazzotti - voto 5,5 – (2pti, -, 1/2, -) - Idem

 

VERBA MANENT

CagnardiVittoria importante, complicata e difficile sia tecnicamente che fisicamente. Verona è profonda e ben preparata, bravissimi noi con un ottimo approccio energetico e tattico riuscendo a togliere dal gioco la loro principale bocca da fuoco. Loro sono stati bravi a trovare alternative, noi abbiamo iniziato a faticare, troppi errori con qualche giocatore entrato dalla panchina: non tutti sono stati pronti come concentrazione e siamo andati in affanno, subendo tanto e andando subito in bonus nel terzo quarto. Siamo andati fuori giri in attacco, abusando del palleggio senza muovere la loro difesa e finendo a -8: qui c’è stata la reazione, di orgoglio grazie anche al pubblico, ma anche di tecnica. Abbiamo ricominciato a dare palla dentro e subire meno punti, con maggiore cinismo nei momenti decisivi e tatticamente intelligenti ad andare verso i loro limiti difensivi. E siamo migliorati a rimbalzo. Non voglio evidenziare gli errori di singoli giocatori perché non sarebbe utile, però qualche sbaglio c’è stato. La mancanza di killer instinct? Potrà farlo Aradori quando starà meglio, oggi ha giocato anche più di quanto non avrebbe dovuto, ma questo c’è stato nel momento in cui siamo riusciti a fare tre difese e tre attacchi per andare in vantaggio. Il finale di Penna? Errore individuale, avremmo dovuto fare fallo, anche qui dovremo limare. Menalo? Ho giocato contro di lui nella scorsa finale, lo conosco perché da allenatore conosco i prospetti che ci sono e lui è uno di questi. Deve ancora maturare una certa concretezza, lo potrà fare solo giocando, lo vedo come un possibile 4 e mezzo ma in grado di difendere anche sugli esterni. Poliedrico, può fare anche il 3, è un 4 ma anche 5 atipico. Può aiutarci, ha centimetri e questi nel mercato attuale valgono oro perché il mercato dei lunghi non esiste: in A1 si contendevano in questo ruolo giocatori di A2, bravi noi e brava la società, Basciano e Alibegovic, a prenderlo e a convincerlo. Oggi senza Cusin avevamo un solo giocatore sopra i due metri, per questo non vedo l’ora di vederlo in campo. Le percentuali ai liberi? Ne tira tanti Freeman che non è uno specialista, poi però errori ne hanno fatti anche altri che li tirano meglio. Forse abbiamo pagato un po’ di tensione, e i 15 giorni di sosta che hanno un po’ inciso dopo la sconfitta di Nardò. Ma oltre all’ultimo posto nelle percentuali ai liberi vorrei si enfatizzasse anche il primo posto negli assist.

Ramagli – Iniziato e finito male dopo aver messo la partita, nel terzo quarto, laddove volevamo. La Fortitudo ha meritato: partita dura, non bella, ma finchè non impariamo a spendere dei falli diventa faticoso.

Il video, grazie a Sportpress

Oggi torna Black and White, alle 19 su Nettuno Bologna Uno
Halftime: Virtus Segafredo Bologna - Nutribullet Treviso 48-54