KIGILI BOLOGNA

Durham - voto 6 – (9pti, -, 0/1, 3/8) – Durissima, per la stazza che non è quella che servirebbe e la mano che altrettanto non lo è. Regge faticosamente l’urto, ma forse sarebbe servito qualcosa in più.
Frazier - voto 5,5 – (14pti, 8/9, 3/6, 0/3) - Troppo lunga la ricerca della giusta ricezione per chi avrebbe dovuto fin da subito essere il punto di riferimento.
Procida - voto 7 – (15pti, 4/5, 1/1, 3/3) - Non c’è una azione che non sia da farci il video o i poster. In 20’, forse non abbastanza, il classico concetto del tanta roba. Ora servirà salute e continuità.
Benzing - voto 7 – (19pti, 6/6, 5/6, 1/2) - La mette sul piano del sapere dove andare a cercare bottini senza mai accontentarsi del tiro da 8 metri. Questo è, senza poter andare tanto oltre.
Groselle - voto 6,5 – (0pti, 0/2, 5/8, -) - Alla fine fa doppia doppia, e potrebbe dire che tutto sommato questo lui sa fare: tenere vivi possessi, cercare di chiudere ogni tanto e appoggiare se sono facili facili. Per tutto il resto, non è l’indirizzo giusto.
Feldeine - voto 4,5 – (8pti, 1/1, 2/7, 1/8) - Desolante per come metta il primo cesto dopo errori in doppia cifra, e come cerchi a tutti i costi una forzatura da troppi metri per andarla ad impattare. Decente dietro, ma se la condizione fisica è quella, non si è costretti a provarci sempre.
Aradori - voto 5,5 – (2pti, -, 1/1, 0/1) – Gioca come camminando sulle uova, lasciando scorrere tutto.
Charalampopoulos - voto 6 – (5pti, 1/2, 2/5, 0/1) – Non è la festa di Treviso, ma fa capire che quando c’è bisogno di spalle e pettorali ci si può contare.
Borra - voto 6 – Due balzi a tenere vivi due possessi che altri sprecano.

SEGAFREDO BOLOGNA

Hackett - voto 7,5 – (17pti, 3/3, 4/5, 2/4) - Magistrale nel capire che quando si hanno i centrimetri che avversari non hanno basta andare in zona canestro che poi tutto il resto vien da sé.
Teodosic - voto 6,5 – (8pti, -, 1/2, 2/6) - Brava la Fortitudo ad ingabbiarlo e a non farlo mai andare sopra le righe nel rendimento. Arrivano gli assist come solito, senza necessità di prendersi il resto sulle spalle.
Weems - voto 5,5 – (6pti, 0/2, 3/5, 0/1) - Non si accorda sulle note giuste per diventare protagonista, ma esperienza è anche aspettare sapendo che l’autobus conta prenderlo. Chi lo guidi, poi, è secondario, anche regalando due liberi sanguinosi.
Hervey - voto 6,5 – (10pti, 2/2, 1/3, 2/5) – Sprazzi in cui gli spazi si aprono e lui, sornionamente, sa dove andare a mettere la zampa. Poi, uno stop lo stoppa.
Jaiteh - voto 6 – (5pti, 1/2, 2/4, -) – Limitato dai falli e dall’esplosione di Sampson, alla fine deve fare il suo in poco tempo, senza nemmeno fare tanta fatica.
Mannion - voto 6,5 – (9pti, 4/4, 1/2, 1/3) - Attento a prendere nota, che magari una prossima volta toccherà maggiormente a lui. Intanto, è un nato nel nuovo millennio che decide un derby, non tremando quando ne avrebbe avuto, forse, giustificazione.
Cordinier - voto 6,5 – (9pti, -, 3/7, 1/3) – Iperattività lontano dalla palla, per poi andare a concretizzare ad alternanza, meglio prima che non dopo.
Alibegovic - voto 6 – (9pti, -, 3/4, 1/3) – Quasi a chiedere scusa al babbo in parterre, contro una squadra che ora avrebbe bisogno di uno come il suo babbo, per salvarsi.
Sampson - voto 7 – (12pti, 0/2, 6/9, -) - Spupazzato nella prima apparizione, si mette a mostrare le mani a passaggi che lo trovano molto felice di aggiustare le cose e produrre, forse, a sorpresa.
Tessitori - voto 5,5 – Apparizione senza capire bene le regole della situazione.
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LBA, RISULTATI IN ATTESA DEI POSTICIPI