OLIMPIJA LUBIANA - VIRTUS, PAGELLE E INTERVISTE
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Punter - voto 7 - Quando decide di accendersi non lo ferma nessuno, continua a confermarsi un realizzatore di primo livello
Martin - voto 6,5 - Ordinaria amministrazione, fisico, braccia e difesa più che canestri in attacco
Pajola - voto 6 - Partita tranquilla, ma nell’economia della serata non serve “stuzzicarlo” più di tanto
Taylor - voto 6,5 - Solo 16 minuti in campo e una serata di riposo a tutti gli effetti
Baldi Rossi - voto 6,5 - Fa il vuoto a rimbalzo, impreciso in attacco ma per l’evoluzione della gara non è un problema
Cappelletti - voto 7 - In campo prima rispetto al solito, subito tripla, tanta difesa e buoni ritmi impressi alla partita
Kravic - voto 6,5 - Anche lui continua pian piano ad entrare nei meccanismi offensivi, in difesa rimane un grande stoppatore e riesce a coprire bene l’area
Aradori - voto 6,5 - Anche per lui serata tranquilla, non servono più di 20 minuti in campo per la guardia bresciana che continua ad entrare nei meccanismi della squadra
Berti - voto s.v. - Un colpo lo mette KO subito
Mbaye - voto 7,5 - Mette ufficialmente la parola fine alla partita ad inizio terzo quarto con tre canestri consecutivi; in più tanta fisicità e centimetri sotto canestro
Cournooh - voto 7 - Segna molto nel finale ma è tanto quello che fa, in entrambe le metà campo; una risorsa che inizia a diventare importante per Sacripanti
Camara - voto 6 - Classe 2001, trova i primi punti europei al suo debutto.
Le parole di Stefano Sacripanti - Sono contento per la partita. Abbiamo giocato con tutti i giocatori, e ognuno ci ha aiutato. Abbiamo avuto buone rotazioni, tutti hanno giocato una ventina di minuti, giocando con aggressività. Poi sono contento perché non è facile giocare ogni tre giorni, ma stiamo giocando con una buona attitudine e buona mentalità.
Le parole di Pietro Aradori - Eravamo preparati a una grande battaglia, conosciamo la storia del club. Siamo partiti molto aggressivi, e anche all’intervallo ci siamo detti in spogliatoio di continuare a spingere, perché volevamo una bella vittoria in trasferta e mandare un messaggio a tutte le altre squadre del nostro girone, e restare nelle prime quattro posizioni del gruppo. Siamo contenti, stasera è andato tutto bene, ci concentriamo sulle prossime partite.
Punter - voto 7 - Quando decide di accendersi non lo ferma nessuno, continua a confermarsi un realizzatore di primo livello
Martin - voto 6,5 - Ordinaria amministrazione, fisico, braccia e difesa più che canestri in attacco
Pajola - voto 6 - Partita tranquilla, ma nell’economia della serata non serve “stuzzicarlo” più di tanto
Taylor - voto 6,5 - Solo 16 minuti in campo e una serata di riposo a tutti gli effetti
Baldi Rossi - voto 6,5 - Fa il vuoto a rimbalzo, impreciso in attacco ma per l’evoluzione della gara non è un problema
Cappelletti - voto 7 - In campo prima rispetto al solito, subito tripla, tanta difesa e buoni ritmi impressi alla partita
Kravic - voto 6,5 - Anche lui continua pian piano ad entrare nei meccanismi offensivi, in difesa rimane un grande stoppatore e riesce a coprire bene l’area
Aradori - voto 6,5 - Anche per lui serata tranquilla, non servono più di 20 minuti in campo per la guardia bresciana che continua ad entrare nei meccanismi della squadra
Berti - voto s.v. - Un colpo lo mette KO subito
Mbaye - voto 7,5 - Mette ufficialmente la parola fine alla partita ad inizio terzo quarto con tre canestri consecutivi; in più tanta fisicità e centimetri sotto canestro
Cournooh - voto 7 - Segna molto nel finale ma è tanto quello che fa, in entrambe le metà campo; una risorsa che inizia a diventare importante per Sacripanti
Camara - voto 6 - Classe 2001, trova i primi punti europei al suo debutto.
Le parole di Stefano Sacripanti - Sono contento per la partita. Abbiamo giocato con tutti i giocatori, e ognuno ci ha aiutato. Abbiamo avuto buone rotazioni, tutti hanno giocato una ventina di minuti, giocando con aggressività. Poi sono contento perché non è facile giocare ogni tre giorni, ma stiamo giocando con una buona attitudine e buona mentalità.
Le parole di Pietro Aradori - Eravamo preparati a una grande battaglia, conosciamo la storia del club. Siamo partiti molto aggressivi, e anche all’intervallo ci siamo detti in spogliatoio di continuare a spingere, perché volevamo una bella vittoria in trasferta e mandare un messaggio a tutte le altre squadre del nostro girone, e restare nelle prime quattro posizioni del gruppo. Siamo contenti, stasera è andato tutto bene, ci concentriamo sulle prossime partite.