Il tribunale civile bolognese ha condannato l'ex braccio destro di Gilberto Sacrati, Davide Corbisiero, al pagamento di 10,2 milioni di euro di risarcimento danni per aver provocato il dissesto economico-finanziario di Ripresa Srl, società edile riconducibile allo stesso Sacrati. Come riporta il Corriere di Bologna, Ripresa venne spolpata delle risorse poi trasferite ad altre società collegate tra cui anche la Fortitudo. Il tribunale ha dichiarato le responsabilità di Corbisiero, difeso dall'avvocato Caterina Caterino, sottolineandone gli ampi e decisivi poteri come consigliere delegato e responsabile amministrativo. Escluse invece responsabilità dei sei componenti dei collegi sindacali che fin dal 2008 avevano mosso critiche alla gestione.

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