«Ci danno già per finiti, ma si sbagliano di grosso. A Scandiamo dimostreremo di che pasta siamo fatti». Non è per niente scoraggiato coach Alfieri. Nessun necrologio sulla sua Virtus, nessun epitaffio funebre. I gialloneri giovedì a Scandiano venderanno cara la pelle. «Domenica è girato tutto storto – prosegue “Alfio” - eppure gli aspetti positivi ci sono: Filippini è stato devastante. Dopo un paio di partite un po’ in ombra, Jack è tornato ad esprimersi ai livelli che gli competono. Stesso discorso per Poluzzi, che in questi playoff ha dimostrato di che pasta è fatto. Morara è stato limitato dai falli, ma per dieci minuti ha fatto vedere i sorci verdi a tutta Reggio Emilia. Da qui ripartiremo in vista di giovedì».
E magari, Chiappelli avrà recuperato dalla botta alla coscia e lo squarcio nella mano destra si sarà rimarginato. Qualche dubbio in più su Nunzio. «Corcelli ha giocato con una microfrattura al piede destro. Nonostante il dolore ha dato prova di attaccamento alla maglia. Nel finale, visto che eravamo comunque in rimonta, ho voluto risparmiarlo. Spero che questi giorni siano utili per recuperare un po’. Nunzio è un guerriero. Farà di tutto per esserci. Ma ripeto: chi ci dà già per morti sbaglia. Reagiremo alla grande, così come abbiamo fatto a Ferrara. Giovedì ci giochiamo la stagione. Non sarà l’ennesima incompiuta».
Allora tutti pronti e carichi per la seconda finale. Si gioca al palasport di Scandiano alle 18. Ci sarà anche un pullman carico di tifosi che seguirà la squadra per questa partita semplicemente fondamentale. «Non c’è ritorno, e quest’anno la Virtus ha già dimostrato di non fallire queste partite. Aspettate e vedrete».

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PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE