Per i fatti di Treviso, per i quali Christian Pavani e Cesare Savigni hanno rimediato un DASPO, provvedimento sospeso dal TAR del Veneto pochi giorni fa, i due dirigenti Fortitudo sono stati ieri convocati dalla corte federale FIP, dove sono stati difesi dai loro avvocati, rispettivamente Ziosi e Diana.
Inizialmente il procuratore federale aveva chiesto un deferimento di 90 giorni per entrambi. Nel caso di Pavani la richiesta è stata rigettata, e il DG biancoblu è stato assolto; a Savigni sono stati invece stati comminati 15 giorni di inibizione. L'amministratore delegato di Fortitudo 103 valuterà se fare ricorso.

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