Alla fine il campo è sempre la medicina migliore, specie quando la palla a due coincide con la fine di una settimana da dimenticare per le critiche ricevute in seguito alla sconfitta di Borgosesia e per la notizia della sospensione di Alessandro Infanti. Alle ore 21 di sabato, Tramec Cento e Unieuro Forlì si affrontano al PalAhrcos per quello che rappresenta il big match della settima giornata del Girone A di Serie B. A capitan Caroldi e soci certamente le motivazioni non mancano: la voglia di lasciarsi alle spalle gli ultimi sette giorni si somma infatti al desiderio di confrontarsi con quella che nonostante la meritata leadership di Cecina rimane la squadra da battere, e alla volontà di regalare una notte da leoni alla tifoseria, memore delle epiche sfide tra le due nel periodo compreso tra il 2000 e il 2007. Piazza storica per i suo trascorsi nella massima serie, Forlì è ripartita in estate dall’entusiasmo di Giuseppe Rossi, amministratore delegato dell’Orva ed ex patron di Lugo che, tramite il coinvolgimento di alcuni imprenditori locali, ha riportato la città in un campionato nazionale dopo il ritiro dal precedente campionato di A2 il 2 gennaio 2015 e il fallimento sancito dal dal tribunale in data 10 aprile 2015. Protagonista di una sontuosa campagna acquisti che le vale il titolo di più credibile pretendente alla vittoria del campionato, la Unieuro sale a Cento col morale alle stelle per il sonante 100-53 con cui ha dato il benvenuto in panchina a quel “Cecco” Vescovi che in settimana aveva rilevato Mosi sulla panchina di Oleggio. Due punti importanti per la squadra allenata dal bazzanese “Gigi” Garelli, ex di turno così come quel Luca Pignatti che nella città del Guercino mosse i primi passi in uscita dal settore giovanile della Fortitudo Bologna, poiché le consentono di conservare il secondo posto in graduatoria dietro a Cecina, unica formazione sin qui capace di batterla. Il playmaker Ferri, la guardia Vico, l’ala Pederzini e il centro Rotondo completano il quintetto base dei romagnoli, dalla cui panchina escono Bonacini, Rombaldoni, Iattoni e Arrigoni. Arbitreranno l’incontro Alberto Morassutti di Sassari (SS) e Valentina Nioi di Assemini (CA). Sugli spalti si va verso il tutto esaurito, da Forlì sono annunciati oltre 200 spettatori e gli eventuali biglietti residui saranno messi in vendita nella giornata di sabato, presso Piazza Guercino (10.30-12.30) e presso la biglietteria dell’impianto (19.00-21.00)

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