Dopo un’altra settimana di soli allenamenti, per la Virtus inizia un tour de force da 7 partite in 21 giorni, con il livello dell’asticella che si alzerà parecchio.
Il primo passo è a Cremona, domenica alle 18. E’ un campo storicamente difficile per la Virtus: l’ultimo successo è datato ottobre 2013 (82-87, con 27 di Dwight Hardy).
Quest’anno la Vanoli di coach Sacchetti finora ha avuto due facce: in difficoltà all’inizio, per poi trovare la quadra - paradossalmente - dopo l’infortunio di Travis Diener, che ne avrà ancora per un po’, grazie soprattutto all’innesto di Ethan Happ, che sta viaggiando a 16+9, e alla crescita di Michele Ruzzier, che tira da tre col 40%.
Quattro vittorie in fila, ma domenica i padroni di casa saranno ancora più corti: oltre a Diener mancherà la guardia Mathews, e ci sarà una rotazione in meno, dato che Gazzotti ha chiesto e ottenuto di essere ceduto a Udine per trovare più spazio.

I bianconeri vogliono continuare nel loro percorso, che finora in campionato è stato perfetto con dieci vittorie in fila. Il cliente non è facile, ma sulla carta le armi a disposizione di Djordjevic sembrano superiori a quelle di Sacchetti. La ricetta per portare a casa un’altra vittoria sembra sempre quella: concentrazione fin dal primo minuto - come si è visto domenica contro Cantù - difesa e controllo dei rimbalzi. Giampaolo Ricci sarà il grande ex di questa partita, avendo passato gli ultimi due anni a Cremona.

Si gioca domenica alle 18, con diretta Eurosport Player e Radio Bologna Uno.

(foto Virtus Pallacanestro)

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