LE MANS – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 74-74 (21-24, 38-40; 55-59)

Il “primo tempo” degli ottavi di finale di Champions League finisce con un pareggio: 74-74 e si deciderà tutto al PalaDozza tra otto giorni. E’ stata una partita fatta dai bianconeri, che hanno praticamente sempre condotto, abbassando i ritmi e non facendo quasi mai infiammare l’attacco avversario con sprazzi di buona difesa. In particolare è stato tolto dalla partita il playmaker avversario Thompson, grazie anche all’impatto di Mario Chalmers, che in 11 minuti ha fatto vedere belle cose: difesa, un gran canestro e fallo, 7 punti e 3 assist. Però la Segafredo, che ha avuto anche 8 punti di vantaggio, non è mai riuscita a spaccare la partita e non è riuscita ad arginare Bigote (25) e Ray (21), e soprattutto ha concesso ben 16 rimbalzi offensivi. Per i bianconeri 13 a testa per M’Baye e Taylor, che ha anche distribuito 6 assist ai compagni.

Cronaca: Sacripanti tiene fuori ancora Qvale, e all’Antares sono presenti anche i tifosi bianconeri, Forever Boys e Vecchio Stile. Si parte in maniera equilibrata, con tante triple di qua e di là. Mario Chalmers esordisce dopo 7 minuti, e si presenta con assist a Kravic e canestro e fallo: 21-24 al 10’.
Duello a suon di canestri tra Hendrix e Kravic in apertura di secondo quarto, con ognuno dei due che non riesce a difendere sull’altro. La Virtus prova ad allungare con un tarantolato Taylor, ma spreca parecchio sul +6, in particolare Punter, e in un attimo Le Mans rientra con un ispirato Bigote: 38-40 a metà, con canestro finale di Aradori.
L’inizio del terzo quarto è tutto di Tony Taylor, che fa quel che vuole contro Eito. La Virtus alza la qualità della difesa, e Martin subisce un paio di falli “furbi” in attacco. Si tocca il +8, ma i padroni di casa si aggrappano a Bigote, che fa canestro in tutti i modi possibili e assieme a Ray riporta Le Mans al 53 pari. Chalmers innesca Kravic, e 55-59 al 30’.
Ultimo quarto: la Segafredo ha problemi offensivi, e segna 2 punti in 4’ (liberi di Chalmers). Aradori trova un canestro e fallo pesante, ma subito dopo gli viene fischiato antisportivo. I bianconeri non riescono ad allungare, e Le Mans sorpassa dopo un’eternità con cinque punti in fila di Ray: 66-64 al 36’. M’Baye risponde con canestro e fallo. Poi Moreira segna, e subito dopo fa 0/2 ai liberi. Il finale è ancora di Bigote (tripla) e Ray, che subisce fallo e mette i tre liberi del 74-72. Ultima azione per la Virtus, tripla di Punter, ferro e tap-in di Moreira. Finisce 74 pari, se ne parlerà tra una settimana.

LE MANS – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 74-74 (21-24, 38-40; 55-59)
LE MANS: Ray 21; Hendrix 8; Eito 0; Bigote 25; Tarpey 0; Yeguete 8; Tabu 0; Thompson 0; Clark 10; Dohou NE. All. Bartecheky
VIRTUS: Punter 6; Martin 6; Moreira 6; Pajola NE; Taylor 13; Baldi Rossi 2; Cappelletti NE; Kravic 11; Chalmers 7; Aradori 10; M’Baye 13; Cournooh 0. All. Sacripanti


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