VIRTUS, QUARTA SCONFITTA CASALINGA IN FILA
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – DINAMO SASSARI 78-83 (12-27, 38-46; 54-60)
Tutti aspettavano Marco Belinelli, ma l’esordio non c’è stato. Il #3 bianconero è stato tenuto a riposo in panchina, in attesa della migliore condizione atletica. Per il resto, è arrivata la quarta sconfitta di fila in casa, roba che non si vedeva da secoli (dal 1970-71). L’espulsione di Djordjevic - doppio tecnico nel primo quarto - è una novità, per il resto il film è stato simile a quelli già visti. Pessimo approccio, divario pesantissimo (anche -21), poi lungo e difficile tentativo di rimonta. Ma anche stavolta sul più bello – il meno uno nel’ultimo quarto – è finita la benzina. Un paio di forzature, Sassari con l’ottimo Katic si è riallontanata, e fine dei giochi. Hunter e Markovic sono stati i migliori, o forse i meno peggio, di un’altra partita sconcertante per atteggiamento, cosa che in questa stagione sta capitando troppo spesso. 20 palle perse e 47% ai liberi, tanto per dare due cifre indicative.
Cronaca: Markovic ha subito problemi di falli, mentre Sassari parte bene con ottimo Bendzius. I bianconeri partono malissimo al tiro (2/13), e gli ospiti volano sul +12 (6-18). Djordjevic si arrabbia moltissimo per un non fischio su Teodosic e viene espulso per doppio tecnico. Squadra a Bjedov, e punteggio 12-27 al primo stop, con 14 punti di Bendzius.
Ancora con l’immarcabile Bendzius Sassari arriva al +18 (12-30). La Virtus prova a recuperare, ma dietro non tiene proprio, e finisce anche a -21 (22-43). Nel finale di quarto la Segafredo prova finalmente a stringere le viti in difesa, e recupera qualcosa. Parziale di 16-3 per chiudere il tempo, con tripla sulla sirena di Weems, e 38-46 a metà.
Si riprende e Gamble fa tre falli in meno di due minuti, arrivando a quattro. E Sassari torna a +16 con le triple di Spissu e Bendzius. Bjedov prova Abass, che assieme a Markovic dà energia e punti. Con i quattro piccoli arriva un 12-2 di parziale, e così si arriva a -4 (54-58), e poi 54-60 al 30’.
Ultimo quarto: ancora quattro piccoli, e funziona. La difesa bianconera sale ancora di colpi, e arriva il -1 (63-64). Ma sul più bello, arriva il buio. I bianconeri sprecano un paio di volte il tiro del sorpasso, e Sassari torna a +9 con l’ottimo Katic, e di fatto finisce qui. Il punteggio finale è 78-83.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – DINAMO SASSARI 78-83 (12-27, 38-46; 54-60)
VIRTUS: Tessitori 5; Belinelli NE; Pajola 8; Alibegovic 0; Markovic 15; Ricci 5; Adams 6; Hunter 11; Weems 14; Teodosic 11; Gamble 0; Abass 3. All. Djordjevic
SASSARI: Spissu 19; Bilan 13; Treier 0; Kruslin 8; Devecchi NE; Katic 8; Re NE; Burnell 7; Bendzius 22; Gandini NE; Gentile 2; Tillman 4. All. Pozzecco
(foto Virtus - Giulia Pesino)
Tutti aspettavano Marco Belinelli, ma l’esordio non c’è stato. Il #3 bianconero è stato tenuto a riposo in panchina, in attesa della migliore condizione atletica. Per il resto, è arrivata la quarta sconfitta di fila in casa, roba che non si vedeva da secoli (dal 1970-71). L’espulsione di Djordjevic - doppio tecnico nel primo quarto - è una novità, per il resto il film è stato simile a quelli già visti. Pessimo approccio, divario pesantissimo (anche -21), poi lungo e difficile tentativo di rimonta. Ma anche stavolta sul più bello – il meno uno nel’ultimo quarto – è finita la benzina. Un paio di forzature, Sassari con l’ottimo Katic si è riallontanata, e fine dei giochi. Hunter e Markovic sono stati i migliori, o forse i meno peggio, di un’altra partita sconcertante per atteggiamento, cosa che in questa stagione sta capitando troppo spesso. 20 palle perse e 47% ai liberi, tanto per dare due cifre indicative.
Cronaca: Markovic ha subito problemi di falli, mentre Sassari parte bene con ottimo Bendzius. I bianconeri partono malissimo al tiro (2/13), e gli ospiti volano sul +12 (6-18). Djordjevic si arrabbia moltissimo per un non fischio su Teodosic e viene espulso per doppio tecnico. Squadra a Bjedov, e punteggio 12-27 al primo stop, con 14 punti di Bendzius.
Ancora con l’immarcabile Bendzius Sassari arriva al +18 (12-30). La Virtus prova a recuperare, ma dietro non tiene proprio, e finisce anche a -21 (22-43). Nel finale di quarto la Segafredo prova finalmente a stringere le viti in difesa, e recupera qualcosa. Parziale di 16-3 per chiudere il tempo, con tripla sulla sirena di Weems, e 38-46 a metà.
Si riprende e Gamble fa tre falli in meno di due minuti, arrivando a quattro. E Sassari torna a +16 con le triple di Spissu e Bendzius. Bjedov prova Abass, che assieme a Markovic dà energia e punti. Con i quattro piccoli arriva un 12-2 di parziale, e così si arriva a -4 (54-58), e poi 54-60 al 30’.
Ultimo quarto: ancora quattro piccoli, e funziona. La difesa bianconera sale ancora di colpi, e arriva il -1 (63-64). Ma sul più bello, arriva il buio. I bianconeri sprecano un paio di volte il tiro del sorpasso, e Sassari torna a +9 con l’ottimo Katic, e di fatto finisce qui. Il punteggio finale è 78-83.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – DINAMO SASSARI 78-83 (12-27, 38-46; 54-60)
VIRTUS: Tessitori 5; Belinelli NE; Pajola 8; Alibegovic 0; Markovic 15; Ricci 5; Adams 6; Hunter 11; Weems 14; Teodosic 11; Gamble 0; Abass 3. All. Djordjevic
SASSARI: Spissu 19; Bilan 13; Treier 0; Kruslin 8; Devecchi NE; Katic 8; Re NE; Burnell 7; Bendzius 22; Gandini NE; Gentile 2; Tillman 4. All. Pozzecco
(foto Virtus - Giulia Pesino)