LA VIRTUS REAGISCE, MA VINCE MILANO: 94-84
A|X ARMANI EXCHANGE MILANO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 94-84 (27-18, 53-39; 70-65)
Dopo un primo tempo disastroso (53 punti subiti, 15 perse e anche -17), la Virtus si è rialzata e ha ripreso la partita nel secondo tempo, iniziando a difendere e giocando decisamente meglio. Alla fine però, ed è quello che conta, la partita l’ha vinta Milano, che nel momento di difficoltà dell’ultimo quarto ha sempre trovato la giocata giusta, prima con LeDay e poi con l’immarcabile Shields, che ha chiuso a 35 punti. E per la Virtus, che ha avuto 18 punti da un positivo Alibegovic, restano tanti rimpianti, per una partita giocata solo per metà, e per i tanti tiri “facili” sbagliati al momento di riavvicinarsi, nel secondo tempo. E anche perchè - nel finale punto a punto - alcuni giocatori che erano stati importanti, Alibegovic e Abass su tutti, erano in panchina. Milano nel secondo tempo magari non è stata brillantissima – anche per meriti bianconeri - ma ha comunque vinto il terzo confronto stagionale con le Vu Nere, e qualcosa vorrà dire.
Cronaca: la Virtus, priva di Tessitori e Markovic, parte con grosse difficoltà offensive, e dopo 5’ si trova sotto 11-2. Shieds parte forte e porta i suoi avanti 16-5. Abass prova a ricucire qualcosa, ma Milano fa sempre canestro, e al 10’ è avanti 27-18.
Alibegovic fa qualche buona giocata, ma non serve a nulla, perchè la difesa bianconera non riesce a tenere i tiratori di Milano, in particolare Shields e Punter, che con un gioco da quattro punti firma il +15 (41-26). In casa bianconera fioccano le palle perse: a metà sono ben 15, e l’Olimpia dilaga: 53-39, ringraziando la tripla sulla sirena di un Alibegovic da 16 punti nel tempo.
Dopo la pausa la Segafredo parte forte: 11-2 di parziale e -5 (55-50). C’è anche la tripla del -3, ma è sbagliata, e allora Milano si riaccende e torna a +12 (66-54). La Virtus però è rientrata in partita e difende nettamente meglio. 70-65 al 30’, con possibilità anche del -3, divorata da Alibegovic.
Ultimo quarto: la Virtus ha più volte l’occasione di arrivare a un possesso di distanza, sbagliando anche tiri potabili. Ci riesce finalmente a 3’ dalla fine (81-78) con tripla di Teodosic, dopo gran stoppata di Abass su Datome. Cinciarini risponde subito, ma c’è ancora Teodosic con tre liberi per il -2 (83-81). Segna LeDday, persa di Gamble e di fatto finisce qui. O meglio, ci sarebbe ancora speranza dopo una tripla di Weems, ma l’MVP Shields mette la tripla col fallo che vale la vittoria. Ricci prende anche tecnico, e finisce così: 94-84.
A|X ARMANI EXCHANGE MILANO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 94-84 (27-18, 53-39; 70-65)
MILANO: Punter 4; LeDay 21; Moraschini 0; Rodriguez 2; Biligha 4; Cinciarini 5; Delaney 11; Shields 35; Brooks 2; Hines 7; Datome 3; Wojciechowski NE. All. Messina
VIRTUS: Deri NE 6; Belinelli 15; Pajola 2; Alibegovic 18; Ricci 3; Adams 2; Hunter 9; Weems 6; Teodosic 15; Gamble 9; Abass 5. All. Djordjevic
Dopo un primo tempo disastroso (53 punti subiti, 15 perse e anche -17), la Virtus si è rialzata e ha ripreso la partita nel secondo tempo, iniziando a difendere e giocando decisamente meglio. Alla fine però, ed è quello che conta, la partita l’ha vinta Milano, che nel momento di difficoltà dell’ultimo quarto ha sempre trovato la giocata giusta, prima con LeDay e poi con l’immarcabile Shields, che ha chiuso a 35 punti. E per la Virtus, che ha avuto 18 punti da un positivo Alibegovic, restano tanti rimpianti, per una partita giocata solo per metà, e per i tanti tiri “facili” sbagliati al momento di riavvicinarsi, nel secondo tempo. E anche perchè - nel finale punto a punto - alcuni giocatori che erano stati importanti, Alibegovic e Abass su tutti, erano in panchina. Milano nel secondo tempo magari non è stata brillantissima – anche per meriti bianconeri - ma ha comunque vinto il terzo confronto stagionale con le Vu Nere, e qualcosa vorrà dire.
Cronaca: la Virtus, priva di Tessitori e Markovic, parte con grosse difficoltà offensive, e dopo 5’ si trova sotto 11-2. Shieds parte forte e porta i suoi avanti 16-5. Abass prova a ricucire qualcosa, ma Milano fa sempre canestro, e al 10’ è avanti 27-18.
Alibegovic fa qualche buona giocata, ma non serve a nulla, perchè la difesa bianconera non riesce a tenere i tiratori di Milano, in particolare Shields e Punter, che con un gioco da quattro punti firma il +15 (41-26). In casa bianconera fioccano le palle perse: a metà sono ben 15, e l’Olimpia dilaga: 53-39, ringraziando la tripla sulla sirena di un Alibegovic da 16 punti nel tempo.
Dopo la pausa la Segafredo parte forte: 11-2 di parziale e -5 (55-50). C’è anche la tripla del -3, ma è sbagliata, e allora Milano si riaccende e torna a +12 (66-54). La Virtus però è rientrata in partita e difende nettamente meglio. 70-65 al 30’, con possibilità anche del -3, divorata da Alibegovic.
Ultimo quarto: la Virtus ha più volte l’occasione di arrivare a un possesso di distanza, sbagliando anche tiri potabili. Ci riesce finalmente a 3’ dalla fine (81-78) con tripla di Teodosic, dopo gran stoppata di Abass su Datome. Cinciarini risponde subito, ma c’è ancora Teodosic con tre liberi per il -2 (83-81). Segna LeDday, persa di Gamble e di fatto finisce qui. O meglio, ci sarebbe ancora speranza dopo una tripla di Weems, ma l’MVP Shields mette la tripla col fallo che vale la vittoria. Ricci prende anche tecnico, e finisce così: 94-84.
A|X ARMANI EXCHANGE MILANO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 94-84 (27-18, 53-39; 70-65)
MILANO: Punter 4; LeDay 21; Moraschini 0; Rodriguez 2; Biligha 4; Cinciarini 5; Delaney 11; Shields 35; Brooks 2; Hines 7; Datome 3; Wojciechowski NE. All. Messina
VIRTUS: Deri NE 6; Belinelli 15; Pajola 2; Alibegovic 18; Ricci 3; Adams 2; Hunter 9; Weems 6; Teodosic 15; Gamble 9; Abass 5. All. Djordjevic