FORTITUDO, OGGI LA DECISIONE DI MYERS?
Un giorno in più che passa ormai, con questo amore che non è bello come vorrei, ugolava Riccardo Fogli nella primavera di otto lustri fa. D'altronde siamo nel più classico degli "e anche oggi si decide domani", per una Fortitudo arrivata al 12 luglio con un continuo rinviare decisioni, in due mesi passati senza ufficializzare nulla se non, forse, la fine dell'era Pavani se così vogliamo chiamarla. In un loop temporale dove ogni giorno è sembrato quello giusto per iniziare una nuova rotta, anzi no, se ne riparla a fine settimana, non si sa bene quale.
Oggi - in senso metaforico - qualche nodo potrebbe venire al pettine, almeno per quel che riguarda il vertice dell'ecosistema fortitudino. Si aspettano le decisioni sul matrimonio con Carlton Myers: per Andrea Tosi della Gazzetta dello Sport proprio nelle prossime ore potrebbe arrivare la decisione dell'ex numero 10 biancoblu. Con il quale ci sono contatti ufficiosi già da un bel po', palesatisi almeno una ventina di giorni fa, e che i cosiddetti rumors da portico davano però leggermente raffreddati negli ultimi giorni. E' anche vero che, rose o non rose, una scelta andrà fatta pensando anche ad un possibile piano B: per il Carlino ci potrebbe essere quello - apparentemente poco pratico - di un Esposito presidente-allenatore (a Imola ha fatto pure l'allenatore-giocatore, quindi sai mai...), per Stadio rimane in ballo la pista Mancinelli, anche se il giocatore (ex?) non ha mai dato segni di reale interesse alla materia. Ma che, con il passare del tempo, potrebbe rivedere certe sue scelte. Oppun un terzo uomo, un presidente tecnico-operativo.
Mentre venerdì il Consiglio Federale ratificherà sulle ammissioni alla serie A2, il mercato - delle altre - va avanti, e una certa preoccupazione ha portato la firma ufficiale di Jacopo Borra a Nardò: il lungo pareva certo di rimanere a Bologna, in un campionato dove avrebbe potuto dire la sua come fatto in 10 anni di carriera, e chissà se il continuo temporeggiare non sia stata la miccia per innescare il suo addio. Con un parco italiani tutto da costruire, al netto di cosa faranno i reduci delle ultime (pessime) stagioni Aradori e Fantinelli, e un allenatore che prima o poi dovrà essere firmato. Magari oggi ne sapremo qualcosa di più.
Oggi - in senso metaforico - qualche nodo potrebbe venire al pettine, almeno per quel che riguarda il vertice dell'ecosistema fortitudino. Si aspettano le decisioni sul matrimonio con Carlton Myers: per Andrea Tosi della Gazzetta dello Sport proprio nelle prossime ore potrebbe arrivare la decisione dell'ex numero 10 biancoblu. Con il quale ci sono contatti ufficiosi già da un bel po', palesatisi almeno una ventina di giorni fa, e che i cosiddetti rumors da portico davano però leggermente raffreddati negli ultimi giorni. E' anche vero che, rose o non rose, una scelta andrà fatta pensando anche ad un possibile piano B: per il Carlino ci potrebbe essere quello - apparentemente poco pratico - di un Esposito presidente-allenatore (a Imola ha fatto pure l'allenatore-giocatore, quindi sai mai...), per Stadio rimane in ballo la pista Mancinelli, anche se il giocatore (ex?) non ha mai dato segni di reale interesse alla materia. Ma che, con il passare del tempo, potrebbe rivedere certe sue scelte. Oppun un terzo uomo, un presidente tecnico-operativo.
Mentre venerdì il Consiglio Federale ratificherà sulle ammissioni alla serie A2, il mercato - delle altre - va avanti, e una certa preoccupazione ha portato la firma ufficiale di Jacopo Borra a Nardò: il lungo pareva certo di rimanere a Bologna, in un campionato dove avrebbe potuto dire la sua come fatto in 10 anni di carriera, e chissà se il continuo temporeggiare non sia stata la miccia per innescare il suo addio. Con un parco italiani tutto da costruire, al netto di cosa faranno i reduci delle ultime (pessime) stagioni Aradori e Fantinelli, e un allenatore che prima o poi dovrà essere firmato. Magari oggi ne sapremo qualcosa di più.