Verso la sfida fra Ozzano e Rimini, con uno sguardo al passato e alla storia

Sabato sera al Pala Arti Grafiche Reggiani di Viale 2 Giugno si disputa la partita fra Sinermatic Ozzano e Rinascita Basket Rimini. La sfida fra queste due squadre e fra queste due città, a differenza di molte altre, non ha da segnalare negli ultimi anni dei precedenti particolari; nonostante questo però la sfida fra Ozzano e Rimini offre sul piatto tanti interessanti spunti, tanta storia e un ricco album di ricordi.

Rimini. Una storia eccellente e prestigiosa quella della pallacanestro riminese; tanta Serie A e tanta Legadue fra gli anni 80, 90 e 2000. Era l’epoca dei Crabs. Poi nel 2011 arrivò la mancata iscrizione a quella che oggi sarebbe la Serie A2, portando Rimini alla Serie B. E qui ci restò fino alla primavera del 2018, quando nello spareggio play-out contro Lugo, la città della “Riviera” si dovette inchinare ai bianco-verdi trascinati da un certo Matteo Galassi che tutti noi oggi conosciamo; Rimini retrocede in Serie C a distanza di quasi 50 anni. Un brutto colpo davvero per Rimini e per i suoi tifosi, sempre numerosi, sempre caldi nella loro casa, nella loro tana, il Flaminio. Ma non è finita. L’estate del 2018 è particolarmente turbolenta, i Crabs spariscono, nasce (e qui scusate il gioco di parole) la Rinascita Basket Rimini, una Società nuova, ma fatta di persone competenti ed ambiziose che avevano come unico obiettivo tornare nella pallacanestro che conta. E al primo colpo è subito serie B! La RBR infatti nella passata stagione dominò la C Gold emiliano-romagnola, vincendo tutte le partite ufficiali a parte una, ed ebbe la meglio sul Bologna Basket nella finale play-off di Giugno 2019.

Quest’anno in Serie B Rimini vuole stupire, ripartendo dal gruppo vincente della passata stagione inserendo solo due innesti. Alla guida della Rimini travolgente della passata annata e della Rimini ambiziosa di questa c’è coach Massimo Bernardi; ed ecco che qui si apre la pagina dei ricordi della pallacanestro ozzanese. Stagione 1995/96, il capo allenatore Bernardial primo tentativo porta in Serie B1 il Gira Ozzano, una categoria che mai più lasciò il Gira fino alla maledetta stagione 2010/11, ultimo anno da senior della società arancionera.

Sabato sera al Pala Arti Grafiche Reggiani (ex PalaGira giusto per rimanere in tema!) coach Bernardi (che rimase sulla panchina del Gira per anni fino al 1998) arriva da avversario e trova sulla panchina ozzanese della Sinermatic coach Federico Grandi, l’allenatore che nonostante la sua giovane età ha il grande merito di avere riportato Ozzano (insieme alla Società New Flying Balls) di nuovo alla Serie B dopo 8 lunghi anni di”purgatorio”.

Per concludere, anche se ce ne sarebbe ancora tanta di storia da raccontare, non possiamo non citare uno dei due innesti, citati pocanzi, fatti da Rimini per questo campionato. Stiamo parlando di Tommaso Rinaldi, pivot riminese doc classe 1985, cresciuto nei Crabs, ha disputato i primi anni da Senior proprio nel Gira Ozzano. Erano le stagioni 2003/04, e 2005/06, in quest’ultima il Gira arrivò ai quarti di finale play-off battuta dalla Scavolini Pesaro di Carlton Myers poi Campione d’Italia Dilettanti e promossa in Serie A.

Rinaldi poi ha disputato una carriera di assoluto livello, una decennale esperienza in A2 girando l’Italia (Venezia, Udine, Ostuni, Veroli, Brescia, Treviso, Jesi) prima del grande ed atteso ritorno a casa, in riviera, pochi mesi fa. Ed è proprio lui il nuovo Capitano della Rinascita Basket.

Chiuso l’album dei ricordi ora lasciamo spazio al presente ed al campo. L’appuntamento imperdibile per il pubblico biancorosso di fede ozzanese è fissato per Sabato 26 Ottobre alle 20:30 in Viale 2 Giugno 3. Per una serata speciale all’insegna della palla a spicchi. Una partita molto difficile, come lo saranno tutte, ma come abbiamo visto la Sinermatic quest’anno ha anch’essa voglia di stupire e mettere in difficoltà chiunque sia l’avversario.

1400 ISCRITTI PER IL CANALE TELEGRAM DI BOLOGNABASKET
LO SFOGO DI MATTEO BONICIOLLI