LA PRESENTAZIONE DI ETTORE MESSINA NUOVO CT DELLA NAZIONALE. CON LUI GIORDANO CONSOLINI
Il nuovo CT della Nazionale Ettore Messina è stato presentato nel salone d'onore del CONI da Gianni Petrucci e Giovanni Malagò. Messina allenerà - gratis - la Nazionale al torneo preolimpico di Torino in programma dal 4 al 10 luglio, con la speranza di strappare la qualificazione per le Olimpiadi di Rio. Prima ci sarà un torneo di preparazione al PalaDozza di Bologna.
Con Messina è stato presentato il suo staff, che come previsto comprende l'attuale coach della Virtus under 15 Giordano Consolini.
Ecco le parole degli intervenuti: Gianni Petrucci: Malagò è stato il primo che ha creduto nel preolimpico in Italia. Il primo che ha parlato con Renzi per avere un importante contributo del Governo. Tutto il mondo dice grazie al presidente del Coni per quello che ha fatto per ottenere questo preolimpico.
Io penso che il ritorno di Ettore Messina in Italia sia stato voluto da tutto il mondo dello sport. Non c'è un giornale che ha criticato il ritorno di Messina. Caro Messina, tutti ti vogliono bene. Oggi si dice "Grazie Messina che sei tornato in Italia". Non esiste un allenatore al mondo che lo fa gratis. Stiamo già lavorando per il rinnovo dopo il preolimpico. La qualificazione sarà difficilissima. Per aver detto che era la nazionale più forte di tutti i tempi la gente si offendeva. Abbiamo tutti i presupposti per riuscirci.
Facciamo un applauso per Simone Pianigiani. Nella vita ci sono rapporti che si interrompono. Pianigiani è un grande allenatore. Forse per il mio carattere, c'è stato un rapporto umano diverso.
Ettore Messina: Sono più emozionato ora di 23 anni fa quando entrai per la prima volta in questa sala. Ora so cosa significa allenare la nazionale per quanto riguarda tanti aspetti come il coinvolgimento che crea. E' un peso che si fa sentire. L'entusiasmo e l'affetto con cui sono stato accolto è stato assolutamente percepito.
Grazie a Simone Pianigiani che ha creato una squadra che gioca bene assieme e che coltiva il sogno di andare a Rio. Mi piacerebbe garantirvi che andiamo a Rio per ricompensarvi del vostro entusiasmo e affetto ma non posso farlo.
Petrucci? E' il mio Franklin Delano Roosevelt, ossia uno che alimenta i sogni che sembrano impossibili. Io sono il vostro Winston Churchill, ossia vi garantisco sudore e lacrime. Vi garantisco che lavoreremo duramente. Speriamo di ritrovarci qui per parlare della spedizione per Rio 2016.
Giordano Consolini: “E’ un onore incredibile poter rispondere alla chiamata di Ettore e della Nazionale. Ho risposto con un grande entusiasmo e mi auguro di poter dare il mio contributo, onorando la maglia azzurra”.
(foto Ciamillo - FIP)