Valentino Di Pisa è stato sentito da Enrico Schiavina per il Corriere di Bologna. Un estratto dell'intervista.

"Mai detto che non vogliamo tornare su, ma solo che non possiamo promettere di farcela subito, e che dobbiamo stare attentissimi ai conti. Ma in campo si va per vincere tutte le partite e se possibile anche il campionato, dovesse succedere poi vedremo come fare. È un fondamento sportivo, prima ancora che una decisione societaria.
La rifondazione? Procede come da piano originale. Con le dovute cautele, ma la situazione è tranquilla: stiamo onorando gli impegni finanziari presi per superare la pesante eredità del passato. Poi capisco i pregiudizi, ma nei fatti la società oggi lavora con serenità ed è in sicurezza. Noi questo avevamo promesso: equilibrio e trasparenza.
Riccardo Sbezzi? Non ha alcun ruolo all'interno della società. Ha solo un rapporto di amicizia con Gianluca Muratori, e qui ci fermiamo.
Dalmonte non è mai stato in discussione. Chiaro che certi risultati non ci sono piaciuti, infatti abbiamo trasmesso la nostra insoddisfazione alla squadra, che ha reagito in modo fortissimo. Dimostrando di valere più di quel che stava raccogliendo.
La diatriba tra Muratori e la Fossa? Quella polemica è chiusa. Ma è vero, ho un compito di cucitura, datomi dallo stesso Muratori: mi sforzo di mediare, mediare, mediare, fino a che non si trova una sintesi. L'ambiente ha mille sfaccettature, ogni tifoso una priorità diversa. Ma proviamo ad ascoltarli tutti, orgogliosi dei quattromila e passa che ci seguono, e si divertono lo stesso, anche se è A2. Un patrimonio unico in Italia"


(Foto Mauro Donati)

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