LA VIRTUS RISCHIA GROSSO, MA BATTE BURSASPOR
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA - FRUTTI EXTRA BURSASPOR 98-94 (14-23, 51-44; 78-73)
In attesa di Daniel Hackett – ufficializzato oggi pomeriggio, la Virtus si prende la vittoria che serviva nel recupero di Eurocup, ma rischia davvero grosso. Facendo, disfacendo e sprecando un +18 arrivato nel terzo quarto – con i soliti problemi difensivi e danni vari assortiti di Sampson e Mannion, oggi impresentabili – i bianconeri sono arrivati anche a -4 (parziale di 9-31). E così per avere ragione di un ottimo Bursaspor - che ha giocato in otto contati e ha avuto 37 punti da Andrews - sono servite le proverbiali sette camicie e i punti cruciali di Teodosic e Weems, oltre a un recupero cruciale del migliore in campo, Jaiteh (23 con 9/9).
Bene la vittoria, per tutto il resto ripassaere. Bisognerà lavorare anche parecchio, inserendo appena possibile un giocatore super come Hackett, e magari cercando un lungo nei prossimi cinque giorni, dato che Sampson onestamente non pare di questo livello.
Cronaca: il primo quarto è bruttino, e la Virtus sbaglia parecchio, con la sola eccezione di Jaiteh. Andrews la punisce, e gli ospiti vanno sopra 11-23. Una tabellata di Cordinier fissa il punteggio sul 14-23 al 10’.
Con le triple di Belinelli e Cordinier la Segafredo si riavvicina. E dopo un lungo inseguimento impatta (30-30) con canestro di Tessitori, decisamente più incisivo di Sampson. Nel finale di quarto le Vu Nere prendono qualche punto di vantaggio, e chiudono avanti 51-44 a metà, con un secondo quarto da 37 punti segnati.
Dopo la pausa la Virtus sale decisamente in cattedra, con un Mam Jaiteh inarrestabile. Si arriva al +18 (77-59), poi l’ingresso di Sampson è tragico, tra buchi difensivi e giochi da tre punti concessi. Parziale 1-14 Bursaspor, e 78-73 al 30’.
Ultimo quarto: stavolta i danni li fa Mannion, e i turchi tornano a -2 con una notevole tabellata dopo palla contesa. E poco dopo Andrews pareggia a quota 86. Tutto da rifare negli ultimi 5’. I bianconeri vanno in rottura prolungata e Bursa arriva a +4 (86-90), e si trema. Per uscire dal tunnel servono i liberi Teodosic e la tripla di Weems. E così si arriva a un finale punto a punto, in cui Weems mette un’altra tripla fondamentale per il 96-94. Recupero chiave di Jaiteh, ancora Weems e si tira un enorme sospiro di sollievo. Finisce 98-94.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA - FRUTTI EXTRA BURSASPOR 98-94 (14-23, 51-44; 78-73)
VIRTUS: Tessitori 4; Cordinier 17; Mannion 2; Belinelli 12; Pajola 10; Alibegovic 0; Hervey 2; Ruzzier NE; Jaiteh 23; Sampson 1; Weems 18; Teodosic 9. All. Scariolo
BURSASPOR: Sezgun NE; Ozalp NE; Needham 17; Turen 0; Al 4; Bitim 19; Andrews 37; Hayes 4; Olmaz 5; Dudzinski 8. All. Alimpjevic.
(foto Virtus Pallacanestro)
In attesa di Daniel Hackett – ufficializzato oggi pomeriggio, la Virtus si prende la vittoria che serviva nel recupero di Eurocup, ma rischia davvero grosso. Facendo, disfacendo e sprecando un +18 arrivato nel terzo quarto – con i soliti problemi difensivi e danni vari assortiti di Sampson e Mannion, oggi impresentabili – i bianconeri sono arrivati anche a -4 (parziale di 9-31). E così per avere ragione di un ottimo Bursaspor - che ha giocato in otto contati e ha avuto 37 punti da Andrews - sono servite le proverbiali sette camicie e i punti cruciali di Teodosic e Weems, oltre a un recupero cruciale del migliore in campo, Jaiteh (23 con 9/9).
Bene la vittoria, per tutto il resto ripassaere. Bisognerà lavorare anche parecchio, inserendo appena possibile un giocatore super come Hackett, e magari cercando un lungo nei prossimi cinque giorni, dato che Sampson onestamente non pare di questo livello.
Cronaca: il primo quarto è bruttino, e la Virtus sbaglia parecchio, con la sola eccezione di Jaiteh. Andrews la punisce, e gli ospiti vanno sopra 11-23. Una tabellata di Cordinier fissa il punteggio sul 14-23 al 10’.
Con le triple di Belinelli e Cordinier la Segafredo si riavvicina. E dopo un lungo inseguimento impatta (30-30) con canestro di Tessitori, decisamente più incisivo di Sampson. Nel finale di quarto le Vu Nere prendono qualche punto di vantaggio, e chiudono avanti 51-44 a metà, con un secondo quarto da 37 punti segnati.
Dopo la pausa la Virtus sale decisamente in cattedra, con un Mam Jaiteh inarrestabile. Si arriva al +18 (77-59), poi l’ingresso di Sampson è tragico, tra buchi difensivi e giochi da tre punti concessi. Parziale 1-14 Bursaspor, e 78-73 al 30’.
Ultimo quarto: stavolta i danni li fa Mannion, e i turchi tornano a -2 con una notevole tabellata dopo palla contesa. E poco dopo Andrews pareggia a quota 86. Tutto da rifare negli ultimi 5’. I bianconeri vanno in rottura prolungata e Bursa arriva a +4 (86-90), e si trema. Per uscire dal tunnel servono i liberi Teodosic e la tripla di Weems. E così si arriva a un finale punto a punto, in cui Weems mette un’altra tripla fondamentale per il 96-94. Recupero chiave di Jaiteh, ancora Weems e si tira un enorme sospiro di sollievo. Finisce 98-94.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA - FRUTTI EXTRA BURSASPOR 98-94 (14-23, 51-44; 78-73)
VIRTUS: Tessitori 4; Cordinier 17; Mannion 2; Belinelli 12; Pajola 10; Alibegovic 0; Hervey 2; Ruzzier NE; Jaiteh 23; Sampson 1; Weems 18; Teodosic 9. All. Scariolo
BURSASPOR: Sezgun NE; Ozalp NE; Needham 17; Turen 0; Al 4; Bitim 19; Andrews 37; Hayes 4; Olmaz 5; Dudzinski 8. All. Alimpjevic.
(foto Virtus Pallacanestro)