Incastonata com’è tra le due sfide con Nanterre, la partita di domenica a Sassari corre il rischio di essere un po’ messa in secondo piano, da una squadra e un ambiente che mercoledì vogliono assolutamente ribaltare il -8 francese e guadagnare l’accesso alle Final Four. Ma questo non è possibile, dato che si tratta di una partita fondamentale in ottica playoff, l’altro obiettivo stagionale della società.

Con la vittoria di sabato con Pesaro le Vu Nere sono tornate in zona playoff, settimo posto e 24 punti. La classifica però è corta, cortissima: in sei punti (da 28 a 22) si passa dal quarto al dodicesimo posto. Sassari è a 22, e all’andata ha vinto a Bologna: 74-86, con 25 punti di Punter. Una vittoria della Virtus in Sardegna spingerebbe quindi i sardi a -4 dai bianconeri, mentre uscendo sconfitti si verrebbe agganciati, oltretutto con uno 0-2 nel confronto diretto molto penalizzante in caso di classifica avulsa. Quindi, appunto, si tratta di una partita dal peso specifico altissimo, da vincere a tutti i costi.

La Dinamo di coach Gianmarco Pozzecco, dal canto suo, è una squadra totalmente imprevedibile. Mercoledì, in FIBA Europe Cup, i sardi hanno mostrato il peggio e il meglio di loro stessi, finendo a -26 in casa contro il Pınar Karsıyaka (dopo aver vinto l’andata in trasferta di 18) e poi recuperando fino alla parità finale a quota 83, e guadagnando la semifinale. In campionato domenica c’è stata una bella vittoria interna contro Trento, 88-70. Insomma, si tratta di una squadra da prendere con le molle, che oltretutto ha un lungo molto solido: Jack Cooley all’andata fece malissimo ai bianconeri, e andrà assolutamente limitato. Le chiavi per vincere sono sempre quelle, difesa dura e controllo dei rimbalzi. Quello che a Nanterre è parzialmente mancato, servirà trovarlo e metterlo in campo domenica a Sassari.

Si gioca domenica alle 18, con diretta Eurosport Player.

( Foto Fabio Pozzati/ebasket.it )

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