Le parole di Luca Dalmonte alla vigilia della trasferta di Chiusi.

“Chiusi nelle ultime due partite, con un roster corretto, ha giocato fino all’ultimo possesso a Udine e a Cento. Questo fa capire come siano stati bravi a proporre situazioni tattiche fastidiose che hanno costretto squadre di prima fascia a criticità importanti durante le partite. Oggi, da quanto so, potrebbero avere le assenze di Possamai e Donzelli. Donzelli è già stato assente in precedenza, ma dovranno rivedere alcune rotazioni e questo ci spingerà a modificare qualcosa perché potrebbero giocare con quintetti molto bassi. Questo per dire che sarà necessario da parte nostra avere un atteggiamento da camaleonte, per leggere e reagire alle loro proposte. In aggiunta, nelle ultime partite, con questo nuovo roster, hanno difese tattiche che cercano di rubare il tempo all’avversario subito alla rimessa, e poi tanti cambi sistematici: noi dovremo avere le idee chiare per superare il loro pressing ed evitare troppi condizionamenti. Dico già che Aradori è una risorsa importantissima per la nostra squadra e che dalla fine di novembre ha dovuto per problemi fisici lavorare in modo diverso giocando sulla criticità. Abbiamo dovuto fermarlo, ora è il tempo di un graduale reintegro. Questo significa che sarà della partita, in un tempo e modalità che dovranno tenere conto del suo pregresso delle ultime settimane”

In queste ultime partite l’ingranaggio andava alla perfezione. Questo reinserimento cosa cambierà? “Lui fa parte della squadra, è una risorsa importantissima. Andrà ad arricchire questi ultimi 80’ in maniera graduale. Sono certo che ci saranno le modalità corrette, da parte nostra e da parte sua, per fare le cose bene”

Anche questa è una partita importante. “Nel grande rispetto per Chiusi, dobbiamo allungare la striscia cavalcando questo momento positivo. E questo darebbe valore anche alle partite precedenti. Abbiamo qualche rammarico per partite perse in passato, e credo che tutte le gare siano una chance, una occasione, con allegate criticità. E questo indipendentemente dalla situazione in classifica: massimo rispetto per ogni palla a due, e zero timore davanti a qualsiasi tipo di avversario. La cosa che conta è come andremo noi in campo”

Tornate a giocare una trasferta da, almeno sulla carta, favoriti. “Dobbiamo essere capaci di gestire e accogliere la pressione di ogni singola gara. E questa deve diventare motivazione ed energia mentale”

Una eventuale vittoria farebbe fare un buon salto in classifica. “Qui nessuno si è nascosto. Sappiamo e abbiamo ben chiaro quale deve essere il punto di attracco finale, e questo non viene cambiato da eventuali venti contrari o favorevoli. Ci dovrà essere la capacità di tenere le mani salde sul timone, senza che emotività negative o positive spostino il punto di arrivo.”

Cosa non è andata con Paci? “Per me è una sconfitta, perché quando un giocatore dichiara che non c’erano più i margini per fare bene c’è anche la mia responsabilità. Gli faccio un in bocca al lupo di cuore perché possa fare meglio di quanto non abbia fatto qua”

Il movimento in uscita porterà ad eventuali entrate? “Rimango per ora con un roster che ci permette di avere risorse corrette e che spero possano portare a miglioramenti individuali. Devo perseguire questa strada senza pensare ad altro”

 

Il video, grazie a Sport Press

https://youtu.be/-3f_z4lf9ew

foto Schicchi - Fortitudo 103

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