LA VIRTUS VINCE A VARESE: 80-81
OPENJOBMETIS VARESE - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 80-81 (16-25, 48-41; 60-69)
Una partita complessa, come si poteva immaginare. La Virtus – con lo stesso roster decisamente rimaneggiato visto in coppa – ha vinto con grande fatica contro una Varese davvero encomiabile, che ha dato minuti veri a due giovanissimi e soprattutto - essendo in grave difficoltà sotto canestro - ha dovuto abusare del tiro da tre. La Segafredo, come capita di frequente, è andata a sprazzi, e ha alternato minuti di buona difesa a veri e propri blackout. Il secondo quarto – in cui Varese ha segnato 32 punti – è stato oggettivamente pessimo. Poi le cose sono migliorate, ma non abbastanza per staccare gli avversari. E così si è arrivati a un finale punto a punto decisamente pericoloso, in cui hanno fatto la differenza un canestro di Weems con successivo libero sbagliato di Beane, che ha sparigliato le carte. Vista la situazione della Segafredo va benissimo così, anche se per Valencia bisognerà sperare di recuperare qualcuno, perché la coperta è davvero corta.
Varese parte con tre triple in fila e ottimo Vene, ma la Virtus regge con il controllo dei rimbalzi e con splendido inizio di Pajola e Weems. La difesa bianconera costringe Varese a oltre 4’ di digiuno, va avanti 13-25 con un 15-0, ma prende un evitabile canestro e fallo da De Nicolao sulla sirena del primo quarto: 16-25 al 10’.
Parziali e controparziali, i padroni di casa rientrano subito con le triple, e sorpassano sul 28-27. La Segafredo dà costantemente la palla sotto, dove tutti i mismatch sono favorevoli, ma Vene è inarrestabile. Per lui a metà 19 punti, e Varese in grandissima fiducia, avanti 48-41 con un secondo quarto da 32-16.
Dopo la pausa si prova a difendere meglio, e grazie a questo ci si riavvicina. L’attacco varesino fatica, a parte un paio di triple estemporanee del solito Vene. E così – con una raffica di Mannion – la Segafredo chiude avanti 60-69 il terzo quarto.
Ultimo quarto: Varese rientra con un immediato 7-0, rispondono Tessitori e Pajola. I bianconeri mantengono sempre qualche punto di vantaggio. Jaiteh e Cordinier mettono canestri importanti, ma Keene mette i liberi del pareggio, su grossa ingenuità di Mannion che fa fallo su tiro da tre. 79 pari a 1’50. Segna Weems su grande assist di Pajola, Keene sbaglia, sbagliano anche Pajola e Mannion. Fallo di Cordinier su Beane, che ne segna uno: 80-81. Sbaglia Cordinier, sbaglia Keene, vince la Virtus.
OPENJOBMETIS VARESE - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 80-81 (16-25, 48-41; 60-69)
VARESE: Beane 12; Sorokas 9; De Nicolao 10; Vene 27; Reyes 0; Librizzi 0; Virginio 0; Ferrero 9; Keene 13; Cane NE; Bottelli NE. All. Roijakkers
VIRTUS: Tessitori 2; Cordinier 10; Pajola 13; Alibegovic 12; Ruzzier 0; Colombo NE; Jaiteh 17; Alexander 0; Ceron NE; Barbieri NE; Weems 14. All. Scariolo.
Una partita complessa, come si poteva immaginare. La Virtus – con lo stesso roster decisamente rimaneggiato visto in coppa – ha vinto con grande fatica contro una Varese davvero encomiabile, che ha dato minuti veri a due giovanissimi e soprattutto - essendo in grave difficoltà sotto canestro - ha dovuto abusare del tiro da tre. La Segafredo, come capita di frequente, è andata a sprazzi, e ha alternato minuti di buona difesa a veri e propri blackout. Il secondo quarto – in cui Varese ha segnato 32 punti – è stato oggettivamente pessimo. Poi le cose sono migliorate, ma non abbastanza per staccare gli avversari. E così si è arrivati a un finale punto a punto decisamente pericoloso, in cui hanno fatto la differenza un canestro di Weems con successivo libero sbagliato di Beane, che ha sparigliato le carte. Vista la situazione della Segafredo va benissimo così, anche se per Valencia bisognerà sperare di recuperare qualcuno, perché la coperta è davvero corta.
Varese parte con tre triple in fila e ottimo Vene, ma la Virtus regge con il controllo dei rimbalzi e con splendido inizio di Pajola e Weems. La difesa bianconera costringe Varese a oltre 4’ di digiuno, va avanti 13-25 con un 15-0, ma prende un evitabile canestro e fallo da De Nicolao sulla sirena del primo quarto: 16-25 al 10’.
Parziali e controparziali, i padroni di casa rientrano subito con le triple, e sorpassano sul 28-27. La Segafredo dà costantemente la palla sotto, dove tutti i mismatch sono favorevoli, ma Vene è inarrestabile. Per lui a metà 19 punti, e Varese in grandissima fiducia, avanti 48-41 con un secondo quarto da 32-16.
Dopo la pausa si prova a difendere meglio, e grazie a questo ci si riavvicina. L’attacco varesino fatica, a parte un paio di triple estemporanee del solito Vene. E così – con una raffica di Mannion – la Segafredo chiude avanti 60-69 il terzo quarto.
Ultimo quarto: Varese rientra con un immediato 7-0, rispondono Tessitori e Pajola. I bianconeri mantengono sempre qualche punto di vantaggio. Jaiteh e Cordinier mettono canestri importanti, ma Keene mette i liberi del pareggio, su grossa ingenuità di Mannion che fa fallo su tiro da tre. 79 pari a 1’50. Segna Weems su grande assist di Pajola, Keene sbaglia, sbagliano anche Pajola e Mannion. Fallo di Cordinier su Beane, che ne segna uno: 80-81. Sbaglia Cordinier, sbaglia Keene, vince la Virtus.
OPENJOBMETIS VARESE - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 80-81 (16-25, 48-41; 60-69)
VARESE: Beane 12; Sorokas 9; De Nicolao 10; Vene 27; Reyes 0; Librizzi 0; Virginio 0; Ferrero 9; Keene 13; Cane NE; Bottelli NE. All. Roijakkers
VIRTUS: Tessitori 2; Cordinier 10; Pajola 13; Alibegovic 12; Ruzzier 0; Colombo NE; Jaiteh 17; Alexander 0; Ceron NE; Barbieri NE; Weems 14. All. Scariolo.