PESARO - VIRTUS, IL PREPARTITA

Mentre in casa Virtus tiene sempre banco la questione mercato, senza particolari novità dopo che Justin Doellman si è accasato all’Efes, è passata un’altra settimana di lavoro e domani sera a Pesaro ci sarà una nuova partita di campionato. Un test importante, e sulla carta una partita alla portata delle Vu Nere prima di un trittico durissimo, dato che dalla quarta alla sesta giornata la Segafredo affronterà nell’ordine Sassari e Venezia in casa e Milano in trasferta.

La partita a casa della formazione del coach albanese Spiro Leka non va assolutamente sottovalutata, però. Intanto perché si gioca in un campo storicamente caldo e con forte rivalità tra le tifoserie (a proposito, i poco più di 200 biglietti concessi alla Virtus sono stati bruciati), sia perché la Victoria Libertas finora ha fatto vedere ottime cose. Una vittoria e una sconfitta, come le Vu Nere, ma la vittoria è arrivata a Reggio Emilia con ben 102 punti segnati. Pur essendo una formazione ampiamente rinnovata di talento offensivo sembra essercene, in particolare nell’esterno Dallas Moore, che viaggia a 24 di media. Bene anche il centro nigeriano Manuel Omogbo (15+12) e Marco Ceron (15 di media).
Pesaro però è sensibilmente più corta dei bianconeri, e ha la rotazione a sette giocatori, più qualche minuto per il giovanissimo Serpilli, classe 1999.
La Virtus è più talentuosa e più profonda, anche se Stefano Gentile non dovesse ancora recuperare. Nel caso, è pronto Alessandro Pajola, che contro Capo D’Orlando ha giocato con grande presenza. Per ora in campionato, su ottanta minuti totali, i bianconeri ne hanno dominati 69, tutti tranne gli ultimi 11 di Trento. Se domani sera la Virtus riuscirà ad esprimere la continuità vista domenica scorsa per tutti i 40’, partirà con i favori del pronostico dalla sua.

A Pesaro si gioca domani alle 20.45, con diretta Eurosport 2 e Radio Bologna Uno.

(foto Virtus Pallacanestro)